30 Giugno 2023

Mongolia, un Paese in grande crescita economica e politica. Intervista esclusiva a Jargal De Facto

Incastonata fra Cina e Russia, ricca di tradizione e dalle prospettive luminose, la Mongolia è ancora poco conosciuta dal pubblico italiano. Per illustrare la situazione sociale e politica di questo vastissimo Paese, ricco di materie prime e di risorse intellettuali e culturali, Strumenti Politici ha scelto di intervistare l’economista Jargalsaikhan Dambadarjaa, conosciuto anche come Jargal […]

28 Giugno 2023

Il MES ed il convitato di pietra: il perché di un no

Il meccanismo europeo di stabilità MES-European Stability Mechanism è stato istituito mediante un trattato intergovernativo, al di fuori del quadro giuridico della UE nel 2012. L’avvio era previsto per il 2013 poi la turbolenza finanziaria ha portato alla sua adozione un anno prima. La sua funzione è concedere, sotto precise condizioni, assistenza finanziaria ai paesi membri […]

27 Giugno 2023

BRICS PLUS: le proposte di monete comune in discussione

In Brasile è in corso una serrata polemica pubblica tra il Presidente della Repubblica, Luiz Inácio Lula da Silva, e il Presidente della Banca Centrale brasiliana, Roberto Campos Neto, sia per la caduta del tasso di interesse base del Paese che per l’autonomia del istituzione statale presieduta proprio da Campos Neto e sulle ricorrenti proposte […]

23 Giugno 2023

Per Bruxelles confiscare i patrimoni russi non è né semplice né legale

Secondo il portale finanziario americano Bloomberg, l’iniziativa dell’Unione Europea di impossessarsi dei beni russi presenti sul continente per girarli a Kiev si sta rivelando non soltanto difficile, ma anche viziata da illegittimità. Forzare la normativa internazionale pur di confiscare gli attivi russi significa infatti negare il concetto dello Stato di diritto su cui si fondano […]

19 Maggio 2023

La plutocrazia ed il totalitarismo finanziario

La rivoluzione finanziaria avviata nel 1971 con la fine del “gold exchange stadard” che vincolava la stampa della carta moneta ad un vincolo sottostante reale come l’oro consentì di stampare carta moneta all’infinito slegata da un sottostante reale. L’economia da scienza sociale, basata sull’emozionalità dell’uomo diventava innaturalmente scienza esatta. Basata cioè su numeri astratti, slegati […]

4 Aprile 2023

Una confusa Gran Bretagna, anello debole del G7

La GB dopo la Brexit ha avuto un progressivo deterioramento dei suoi equilibri economici, sociale e finanziari che dovrebbero preoccupare il suo Governo il quale sembra però troppo pericolosamente distratto dai suoi veri problemi sociali e si configura come il paese più guerrafondaio in quel dramma globale dell’Ucraina. Se Annabel Goldie, viceministro della difesa nel governo […]

29 Marzo 2023

Cambiamenti sullo scacchiere mondiale: il possibile allargamento dei BRICS a nuovi Paesi

Il 2023 potrebbe diventare un anno storico per i BRICS e dunque per l’intero scacchiere geopolitico planetario. Da qualche mese a questa parte vengono formalizzate le richieste di adesione al blocco di nuovi Paesi, il cui peso economico o politico può contribuire a spostare gli equilibri delle attuali crisi. L’ingresso di altri Stati nel “blocco […]

23 Febbraio 2023

La tassa UE sui colossi energetici che guadagnano dal conflitto ucraino non è per Kiev ma per il caro bollette

Uno degli effetti clamorosi del conflitto in Ucraina è costituito dai cosiddetti “superprofitti” fatti dai colossi del settore oil&gas. Cinque compagnie del blocco euroatlantico, fra cui tre delle tradizionali “sette sorelle” del petrolio, hanno dichiarato nel 2022 incrementi di fatturato superiori al 100%. A Bruxelles hanno quindi ideato una tassa straordinaria per raccogliere parte di […]

29 Gennaio 2023

L’Europa che vuol boicottare il gas russo alla fine lo compra lo stesso e ci rimette pure

È da un anno che sentiamo i politici europei proclamare l’imminente liberazione dei loro Paesi dalla spaventosa condizione di dipendenza dal gas russo. Una dipendenza talmente rovinosa che le compagnie europee hanno investito per anni in progetti comuni con Gazprom. La Germania era in testa, con la maestosa rete di gasdotti Nord Stream che intendeva […]

16 Gennaio 2023

L’inverno mite fa risparmiare gas: per i tedeschi una gioia amara e molto ambigua

La Germania tira un sospiro di sollievo: i depositi di gas dovrebbero bastare fino alla primavera. Ma è un sollievo temporaneo, perché a Berlino sanno che la crisi energetica è ben lungi dall’essere risolta e la deindustrializzazione dell’Europa è ancora in atto. Ed è una gioia ambigua, perché nel governo Scholz i ministri Verdi, saliti […]

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