20 Novembre 2021 – Olanda, centinaia di lancio di pietre e oggetti in corteo contro lockdown. Consolato generale dell’Iran attaccato con bomba carta. Colloqui Italia-Indonesia per rafforzare collaborazioni commerciali

20 Novembre 2021 – Olanda, centinaia di lancio di pietre e oggetti in corteo contro lockdown. Consolato generale dell’Iran attaccato con bomba carta. Colloqui Italia-Indonesia per rafforzare collaborazioni commerciali

21 Novembre 2021 0

Più di un migliaio di persone hanno lanciato pietre e oggetti contro la polizia e hanno incendiato alcune biciclette all’Aja durante una protesta contro le restrizioni anti-Covid.

Il consolato generale dell’Iran ad Amburgo, in Germania, è stato attaccato con una bomba carta. 

L’Istituto nazionale delle migrazioni (Inm) del Messico ha annunciato oggi di aver soccorso 600 migranti di 12 di versi Paesi, fra cui molti bambini, che viaggiavano stipati in due camion nello Stato di Veracruz. In un comunicato l’Inm ha precisato che si tratta di 145 donne e 455 uomini, per i quali si determinerà, caso per caso, “il rimpatrio o l’avvio di una procedura di regolarizzazione. I migranti sono originari del Centro America (Guatemala, Honduras, Nicaragua, Cuba, El Salvador, Repubblica dominicana e Haiti) e Sudamerica (Venezuela e Ecuador), ma anche Asia (India e Bangladesh) en Africa (Ghana e Camerun)“.

L’ambasciatore d’Italia presso la Repubblica d’Indonesia, Benedetto Latteri, ha incontrato a Giacarta il ministro dell’Industria, Agus Gumiwang Kartasasmita. Lo riferisce un comunicato dell’ambasciata. Numerosi i temi al centro del colloquio: dalle possibilità di cooperazione bilaterale nel campo dei macchinari, dell’agro-industria e dello sviluppo delle piccole e media imprese, seguendo l’esempio dei cluster industriali italiani, alle opportunità offerte dall’Indonesia nel settore automotive e, più nello specifico, dei veicoli elettrici e relative batterie. Discusse anche le forti potenzialità esistenti in materia di energie rinnovabili, prodotti farmaceutici e apparecchiature bio-medicali.

I siti web di “ChainNews” e “Odaily“, tra le principali piattaforme cinesi dedicate alle criptovalute, sono diventati inaccessibili sia in Cina che all’estero.

Il colosso dell’immobiliare cinese Evergrande ha ceduto il restante 18 per cento della sua partecipazione in HengTen Networks al prezzo di 273 milioni di dollari. Le azioni vendute da Evergrande sono circa 1,662 miliardi, e la loro dismissione comporta il completo disimpegno di Evergrande dalla società di produzione cinematografica. 

Peng Shuaisi presenterà presto in pubblico e parteciperà ad alcune attività“. Ad assicurarlo su Twitter è Hu Xijin, il direttore del cinese Global Times, dopo il pressing internazionale per avere risposte sulla sorte della tennista sparita dal 2 novembre in seguito alle accuse di abusi sessuali rivolte all’ex vicepremier Zhang Gaoli. Mentre aumenta il pressing internazionale per avere risposte sulla sorte della tennista, sparita dal 2 novembre dopo le accuse di abusi sessuali rivolte all’ex vicepremier, i media statali cinesi hanno pubblicato oggi due video sostenendo si tratti di lei.

L’organizzazione che gestisce il Libro del Guinness dei primati ha confermato oggi che il Sistema nazionale di orchestre e cori del Venezuela ha conquistato il record di formazione orchestrale più grande del mondo, tentato il 13 novembre scorso con 12.000 musicisti che hanno suonato la ‘Marcia slava’ di Piotr Ilych Tchaikovsky. Il precedente record, ricorda il quotidiano El Nacional di Caracas, apparteneva dal settembre 2019 ad una orchestra russa di San Pietroburgo, composta da 8.097 musicisti. 

E’ stato un kamikaze di al-Shabab a uccidere il giornalista Abdiaziz Afrika, direttore di Radio Mogadiscio, e a ferire il noto reporter della televisione di Stato (Sntv) Mohamed Warsame. In una nota il gruppo legato ad al-Qaeda ha spiegato che l’attentato è stato compiuto in rappresaglia per l’esecuzione nel 2016 da parte del governo somalo di Hassan Hanafi, un ex giornalista entrato a far parte di al-Shabab.

Il premier kosovaro, Albin Kurti, ha detto che in un eventuale referendum voterebbe a favore dell’unificazione del Kosovo con l’Albania, ma solo se tale consultazione si dovesse tenere in modo pacifico e democratico. 

Marco Fontana
marco.fontana

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