Dietrofront della Wagner dopo le proposte di Lukashenko

Dietrofront della Wagner dopo le proposte di Lukashenko

24 Giugno 2023 0

Nella serata di oggi, i membri della Wagner si sono fermati e hanno cominciato a tornare indietro. Lo ha riferito il servizio stampa del gruppo, che precisa di aver visto sul tavolo delle trattative una “opzione proficua e accettabile” di soluzione della vicenda, che dà anche “garanzie di sicurezza” ai membri del gruppo. La proposta di cui si parla è quella giunta dal presidente bielorusso Alexander Lukashenko, che si è rivolto al capo della Wagner Evgeny Prigozhin con una bozza di risoluzione per sciogliere i nodi che hanno provocato la crisi odierna.

Il presidente della Bielorussia è intervenuto nella questione in accordo con Vladimir Putin e ha inoltrato la sua proposta con l’intenzione di bloccare il prima possibile la crisi. Prigozhin ha accettato e ha dato ordine ai suoi di non proseguire nelle azioni illegali. I loro prossimi passi dunque non saranno più verso la capitale, ma verso l’allentamento delle tensioni.

Contro Prigozhin è stato aperto un procedimento penale in base all’articolo 279 del codice penale, con la fattispecie di “organizzazione di ribellione armata”. In precedenza, il Centro per le pubbliche relazioni dell’FSB (Servizio federale per la sicurezza della Federazione Russa) aveva definito false e frutto di provocazione le informazioni diffuse a mezzo social per conto di Prigozhin riguardo a presunti attacchi con bombe e missili da parte del Ministero della Difesa contro le unità di retroguardia della Wagner.

Redazione Strumenti Politici
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