23 Settembre 2023 – L’Egitto chiede espansione Consiglio Sicurezza delle Nazioni Unite
Il ministro degli Esteri dell’Egitto, Sameh Shoukry, ha sottolineato l’importanza di una “riforma immediata” dei meccanismi di governance internazionale, tra cui la riforma e l’espansione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
La Turchia condanna gli “attacchi provocatori” al Corano fuori dalle ambasciate dei Paesi musulmani, tra cui quella turca e nei Paesi Bassi. Lo ha detto il Ministero degli Esteri del Paese.
Le esportazioni cinesi di gallio e germanio, due metalli ampiamente utilizzati nelle industrie ad alta densità tecnologica, dei semiconduttori e dei veicoli elettrici, sono crollate a zero nel mese di agosto. Si tratta dell’esito delle restrizioni adottate da Pechino in risposta a quelle subite dagli Stati Uniti.
Il Segretario di Stato Antony Blinken ha dichiarato all’Armenia che gli Stati Uniti nutrono “profonda preoccupazione” e chiedono protezione per i cittadini di etnia armena del Nagorno-Karabakh, mentre l’Azerbaigian consolida il controllo del territorio.
Un giudice militare di Guantanamo ha dichiarato incapace di sostenere un processo un imputato, Al-Shibh, cittadino yemenita, dell’11 settembre dopo che una commissione medica militare ha scoperto che gli abusi da lui subiti sotto la custodia della Cia anni prima lo hanno reso permanentemente psicotico.
Più di 100.000 israeliani sono scesi in piazza nuovamente per manifestare contro la riforma giudiziaria promossa dal governo di Benjamin Netanyahu, nell’ambito di un massiccio movimento di protesta che segna la 38esima settimana consecutiva di manifestazioni.
Denis Pushilin, già leader ad interim della Repubblica popolare di Donetsk, è stato nominato capo della regione.
Il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov ha accusato la Ue di non voler indurre Pristina a rispettare l’accordo del 2013 sulla creazione della Comunità delle municipalità serbe in Kosovo, e la Nato di aiutare gli albanesi del Kosovo a formare un loro Esercito.

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