Confindustria, Bonomi: evitiamo una divisione del mondo in blocchi
“Abbiamo molto apprezzato le parole del Governatore Ignazio Visco, che in occasione della presentazione della Relazione Annuale della Banca d’Italia ha offerto, come sempre, con estrema chiarezza un’analisi puntualissima dello scenario italiano e internazionale, sottolineando opportuni interventi per sostenere famiglie e imprese tenendo conto dell’incerta evoluzione delle prospettive economiche e dei rischi e delle sfide che ci aspettano”. Ad affermarlo Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria, commentando i dati resi pubblici da Bankitalia.
“In particolare, voglio soffermarmi su tre considerazioni che condividiamo pienamente come imprenditori e cittadini italiani – ha proseguito il Presidente Bonomi -. La prima è il fermo richiamo all’urgenza delle riforme e alla vulnerabilità a cui ci espone l’ingente debito pubblico, testimoniata dalla risalita dello spread. Un quadro che confidiamo spinga Governo e partiti a ponderare bene criteri e destinazione delle misure anti-crisi per contenere gli effetti di prezzo dell’energia su imprese e famiglie, gravemente colpiti dai rincari. In secondo luogo, sosteniamo l’invito a chiedere in Europa uno strumento permanente finanziario di debito comune a cui attingere per attenuare gli impatti asimmetrici delle crisi, sapendo bene che per beneficiarne un Paese come il nostro deve prima accettare condizionalità sul suo bilancio pubblico. E, infine condividiamo la riflessione sulla necessità di evitare una divisione del mondo in blocchi e difesa della globalizzazione. Infatti, per la manifattura italiana e per l’Italia, paese trasformatore e povero di commodities, difendere il commercio globale e potenziare le nostre filiere è un’esigenza vitale”.
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