Indonesia, si lavora al trasferimento nella nuova capitale

Indonesia, si lavora al trasferimento nella nuova capitale

24 Aprile 2024 0

Il 2024 è destinato ad essere un anno ricco di novità importanti per l’Indonesia. Oltre all’insediamento del prossimo presidente, vincitore delle elezioni di febbraio, vi sarà anche la fondazione della nuova capitale. La storica Giacarta, che oggi conta più di 11 milioni di abitanti, lascerà il testimone a Nusantara, edificata dal nulla sulla costa orientale del Kalimantan, la parte indonesiana dell’isola del Borneo.

Il mega-progetto di Jokowi

Mancano quattro mesi al termine imposto dal presidente indonesiano Joko Widodo, detto Jokowi, per l’inaugurazione della nuova capitale. Vorrebbe infatti che tutti gli uffici governativi siano trasferiti a Nusantara entro il 17 agosto, data in cui si celebra la festa nazionale dell’indipendenza. Dopo di che nel mese di ottobre entrerà in carica l’attuale ministro della Difesa Prabowo Subianto, che ha vinto le elezioni presidenziali di febbraio. La nuova città rappresenta l’eredità che dopo dieci anni e due mandati Jokowi vuole lasciare agli indonesiani per ridistribuire su tutto l’arcipelago la ricchezza nazionale oggi concentrata a Giacarta. Con un costo stimato di 35 miliardi di dollari, si estenderà su una superficie di 256mila ettari (2560 chilometri quadrati) e ospiterà i primi funzionari ministeriali a luglio. Poi ne accoglierà altri 12mila a settembre, ma resteranno da spostarne almeno altri 900mila.

Un aiuto dal Brasile

Un Paese che ha esperienza relativamente recente nella costruzione di una nuova capitale è il Brasile. Oggi l’OIKN, l’agenzia indonesiana che si occupa del progetto di Nusantara, sta collaborando con gli specialisti brasiliani dopo aver stabilito pure uno scambio di competenze con gli esperti kazaki di Astana e gli australiani di Canberra. L’obiettivo è dotare la città di tutti gli attributi in voga in questo momento, e cioè renderla “green, smart, resiliente, inclusiva e sostenibile”. Il presidente dell’OIKN Bambang Susantono ha sottolineato l’utilità delle conoscenze che i brasiliani hanno accumulato nel corso di sei decenni dalla fondazione di Brasilia, avvenuta nel 1960. Tale cooperazione si inserisce inoltre nel quadro delle crescenti relazioni bilaterali fra i due Paesi, entrambi membri del G20. Susantono ha affermato: Brasilia ha esperienza nel rispondere a diverse sfide relative alla creazione di un nuovo centro di crescita economica e politica del Paese. Possiamo imparare da loro.

Il futuro della vecchia capitale

Qualche settimana fa il Parlamento indonesiano ha votato uno status speciale per la città di Giacarta, che sarà ancora un importante centro economico del Paese. Il ministro degli Interni Tito Karnavian ha dichiarato che non appena il governo si sposterà a Nusantara, Giacarta sarà migliorata al fine di competere con le altre città “di livello mondiale” e contribuire all’aumento del PIL nazionale. Per il momento comunque rimane la capitale. Lo sarà fino a quando il presidente emetterà il relativo decreto di trasferimento, probabilmente nel corso del 2024.

Vincenzo Ferrara
VincenzoFerrara

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