Fuori tempo massimo

Fuori tempo massimo

4 Dicembre 2024 0

Le ragioni dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil – al netto della battaglia sui numeri e quindi sul successo o meno dell’adesione all’iniziativa – sono state in gran parte oscurate dagli accenni di guerriglia avvenuti a Torino ad opera dei soliti centri sociali e dai gruppi studenteschi filo-palestinesi. Una presenza, quella dei cosiddetti antagonisti, che secondo i beninformati era già nota nei giorni precedenti: capita sempre anche per gli altri cortei, come ad esempio quello del Primo Maggio. Ecco allora che la presa di distanza del leader della Cgil Maurizio Landini non solo risulta tardiva, ma cozza col fatto che tali estremisti abbiano sfilato indisturbati al fondo del corteo sindacale. Costoro si sono poi staccati e hanno compiuto violenze contro il patrimonio pubblico e gli agenti sul posto.

No Landini, è troppo facile scaricare le responsabilità ex post! Lo è ancor di più se non si dimostra alcun pentimento per aver utilizzato il termine ‘rivolta’. Qualcuno si ricorda dell’assassinio di Marco Biagi? Ci sono molti, troppi punti in comune con quella pagina nera del nostro Paese. Ed era capitato proprio in un momento in cui alcuni esponenti dei corpi intermedi e della politica alzavano la propria retorica oltre le righe. Il grido Resistere! Resistere! Resistere! pronunciato nel 2022 pare non aver insegnato proprio nulla.

Marco Fontana
marco.fontana

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