20 Settembre 2024 – Hezbollah ha confermato la morte del comandante in capo Ibrahim Aqil
Hezbollah ha confermato la morte del comandante in capo Ibrahim Aqil. Aqil è stato ucciso questa mattina in un raid israeliano a Beirut, insieme ad almeno altri 10 comandanti di al to rango del gruppo terroristico.
Secondo un sondaggio pubblicato da Channel 12 solo il 14 per cento degli israeliani ritiene che Gideon Sa’ar, leader di Tikva Hadasha (Nuova speranza), sia adatto al ruolo di ministro della Difesa.
Gli Stati Uniti potrebbero annunciare un nuovo pacchetto di aiuti militari da 200milioni di dollari all’Ucraina già la settimana prossima ma la fornitura effettiva potrebbe subire dei ritardi.
“Non c’erano bambini coinvolti, nessuna donna è stata uccisa, la famiglia avrà un momento difficile ma potrà ricostruire. Dopo tutto, non è morto nessuno”. È quanto ha detto in un’intervista alla Bbc, Louis Bonnet, sindaco della città francese di Mazan balzata agli onori delle cronache per il processo a carico di Dominique Pelicot e di decine di uomini accusati di stupri sulla moglie di Pelicot, Gisele, che per decenni è stata apposta sedata.
L’Ucraina vieta ai funzionari e al personale militare di utilizzare l’app Telegram sui dispositivi ufficiali Funzionari, personale militare, personale di sicurezza e difesa, operatori di infrastrutture critiche hanno il divieto di installare e utilizzare Telegram sui dispositivi da ufficio, afferma il Consiglio per la sicurezza nazionale e la difesa dell’Ucraina.
L’Ucraina vieta ai funzionari e al personale militare di utilizzare l’app Telegram sui dispositivi ufficiali Funzionari, personale militare, personale di sicurezza e difesa, operatori di infrastrutture critiche hanno il divieto di installare e utilizzare Telegram sui dispositivi da ufficio, afferma il Consiglio per la sicurezza nazionale e la difesa dell’Ucraina
Raccogliere le voci dei protagonisti dalle varie parti del mondo e documentare i numeri reali inerenti ai grandi dossier e questioni d’attualità è il modo migliore e più serio per fare informazione. L’obiettivo finale è fornire gli strumenti ad ogni lettore e lettrice per farsi una propria opinione sui fatti che accadono a livello mondiale.