10 Aprile 2022 – Macron e Le Pen al ballottaggio per la presidenza della Francia. Austria in viaggio verso Mosca per provare a mediare su Ucraina. Papa Francesco e il Patriarca Kirill si incontreranno in Medioriente
I sondaggi avevano ragione e se Emmanuel Macron ha fatto il pieno di voti raggiungendo il 27,6% il 4% in più rispetto a quando fu eletto nel 2017, ha piazzarsi al secondo posto è stata Marine Le Pen che ha raggiunto il 23,4%. A poca distanza Jean-Luc Melenchon, candidato della sinistra radicale che ha raccolto un 21,9%. Molto distaccati i candidati di estrema destra e centrodestra, Eric Zemmour (7%) e Valérie Pécresse (4,8%). I primi sondaggi realizzati nella tarda serata di ieri in Francia, dopo la divulgazione dei risultati del primo turno delle elezioni presidenziali francesi, danno il presidente-candidato piazzato con un risultato fra il 51 e il 54% dei voti, mentre Le Pen otterrebbe un risultato fra il 46 e il 49%. Cresce l’astensionismo rispetto alla scorsa tornata elettorale +4%.
Il cancelliere Karl Nehammer è in viaggio verso Mosca dove domani pomeriggio incontrerà il presidente della Federazione russa Vladimir Putin. Quella del capo del governo austriaco, primo leader di governo di un Paese dell’Unione Europa ad incontrare di persona l’inquilino del Cremlino da quando il 24 febbraio ha dato il via all'”operazione militare speciale” in Ucraina, sarà una missione molto difficile.
La Chiesa ortodossa russa annuncia un possibile incontro fra il Patriarca Kirill e il Papa Francesco nel Medio Oriente, senza precisare quando esattamente questo potrà avvenire.
Il parlamento di El Salvador ha approvato un decreto esecutivo per congelare i prezzi dei carburanti per due mesi a partire dal 5 aprile.
L’economista egiziano, Ayman Hadhoud, in carcere secondo la sua famiglia da inizio febbraio, è morto.
La Serbia ha ottenuto un sofisticato sistema missilistico antiaereo cinese. Il sistema missilistico cinese, si precisa, viene paragonato per lo più all’americano Patriot o al russo S-300, anche se dispone di una gittata inferiore rispetto all’S-300.
La Slovacchia sta negoziando con l’Ucraina la vendita dell’obice semovente Zuzana, di fabbricazione slovacca. Lo ha annunciato il ministro della Difesa di Bratislava, Jaroslav Nad.
Aumentano i rischi di recessione negli Stati Uniti. Secondo un sondaggio del Wall Street Journal fra gli economisti, le chance di una recessione nei prossimi 12 mesi sono salite al 28% dal 18% di gennaio. Gli economisti hanno rivisto al ribasso le stime di crescita per l’economia americana, tagliandole in media di un punto percentuale al 2,6% per quest’anno. L’inflazione a marzo ha raggiunto l’8,4%.
La colpa del caro benzina è principalmente di Vladimir Putin e delle compagnie petrolifere, ma anche Joe Biden e i democratici hanno le loro responsabilità. E’ quanto emerge da un sondaggio di Abc-Ipso, secondo il quale il 71% degli americani punta il dito contro il presidente russo per il caro prezzi alla pompa a fronte di un 58% che ritiene i Big del petrolio responsabili. Un 51% degli interpellati ritiene invece Biden e i democratici colpevoli.
Centinaia di persone si sono radunate oggi di fronte al Teatro comunale di Tunisi, sulla centrale Avenue Bourguiba, per protestare contro le misure decise dal presidente Kais Saied e lo scioglimento del parlamento.
Due donne sono state uccise oggi nei territori palestinesi dai militari israeliani: stamattina, a Betlemme in Cisgiordania, la vittima non si era fermata nonostante fossero stati sparati dei colpi di avvertimento, si sono giustificati i soldati che le hanno sparato a morte.
Il segretario generale del Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg), Nayef al Hajraf, ha incontrato oggi il coordinatore delle Nazioni unite per lo Yemen, David Gressly, e l’inviato speciale degli Stati Uniti per lo Yemen Tim Lenderking per discutere degli ultimi sviluppi.
Nato a Torino il 9 ottobre 1977. Giornalista dal 1998. E’ direttore responsabile della rivista online di geopolitica Strumentipolitici.it. Lavora presso il Consiglio regionale del Piemonte. Ha iniziato la sua attività professionale come collaboratore presso il settimanale locale il Canavese. E’ stato direttore responsabile della rivista “Casa e Dintorni”, responsabile degli Uffici Stampa della Federazione Medici Pediatri del Piemonte, dell’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte. Ha lavorato come corrispondente e opinionista per La Voce della Russia, Sputnik Italia e Inforos.