Incontro a Roma per la nuova Costituzione del Mali

Incontro a Roma per la nuova Costituzione del Mali

28 Giugno 2023 0

Nonostante la bassa, tradizionale, affluenza ale urne, più per difficoltà organizzative che non per mancato senso di partecipazione, per quanto riguarda l’approvazione della nuova Costituzione del Mali restano da sottolineare due fatti: la netta vittoria del sì e l’attenzione per il voto dei maliani all’estero.

Proprio nell’ambito di questo secondo aspetto è da inquadrare l’incontro che si è tenuto l’8 giugno 2023, a Roma. Meeting appunto promosso dall’Ambasciatore del Mali in Italia S.E. Aly Coulibali, alla presenza del Ministro des Maliens Etablis a l’Esterior et de l’Integration Africane Monsieur Alhamdou Ag Ilyèe, per presentare la nuova Costituzione della Repubblica del Mali, sottoposta a referendum, anche per i maliani residenti in Italia, domenica 18 giugno 2023.

All’incontro sono stati invitati tutti i comitati, le associazioni e i rappresentanti degli immigrati maliani. Erano presenti oltre 150 partecipanti provenienti da tutte le
maggiori città italiane. L’organizzazione dell’incontro, efficace e puntuale, è stata dell’ambasciata maliana in Italia. All’apertura dell’incontro è stato cantato con
emozione ed entusiasmo, da tutta la sala in piedi, l’inno nazionale.

Il grande rapporto di amicizia Italia-Mali

L’Ambasciatore in Italia ha presentato lo svolgimento del programma e ha introdotto alcune argomentazioni del testo della Costituzione e le regole per svolgere li referendum nelle varie sedi delle Associazioni. Ha presentato li Ministro Ag Ilyèe, il quale ha iniziato parlando dell’Italia e ricordando che il nostro Paese è una Repubblica democratica, libera, che ha accolto i maliani con attenzione, aiutandoli a integrarsi, a fare esperienza, ad aiutare le proprie famiglie e, in generale, a migliorare la loro vita.

Ha esortato tutti a rispettare le leggi e le normative italiane e ha invitato chi lo desiderasse a far ritorno in Mali, per contribuire, forti della loro esperienza all’estero, alla crescita e allo sviluppo del proprio Paese. Durante la presentazione dei vari articoli della nuova Costituzione, tutti i partecipanti, quasi tutti giovani provenienti dalle più eterogenee esperienze, molti dei quali in abito tradizionale, hanno sottolineato diversi passaggi con acclamazioni e incitamento per quello che sperano essere il nuovo corso del Paese e del Governo attuale.

FOTO - Sulla sinistra l'Ambasciatore Aly Coulibali, sulla destra il Ministro Alhamdou Ag Ilyèe
FOTO – Sulla sinistra l’Ambasciatore Aly Coulibali, sulla destra il Ministro Alhamdou Ag Ilyèe

L’esperienza dell’associazionismo piemontese 

Vi è stata la possibilità di scambio di conoscenze e raccordi tra le varie Associazioni per condividere le differenti situazioni e per poter collaborare. lo e Mr. Cisse Hadiatou abbiamo avuto l’onore di rappresentare l’associazione ALSM – Associazione Lavoratori Studenti Maliani del Piemonte. Sono stato invitato all’evento sopra descritto, e ho avuto l’onore di partecipare a questo momento storico per li Mali, perché da anni mi occupo dell’assistenza ad associazioni di immigrati, in particolare i maliani di Torino.

Inoltre, avendo esperienza da molti anni di consulenza con l’ONU per la formazione per i Paesi in via di sviluppo per il settore della creazione e dello sviluppo delle PMI, mantengo rapporti con diverse personalità di vari Paesi africani. Tra questi, appunto, s.E. l’ambasciatore Aly Coulibaly, persona competente e attiva sulle problematiche del proprio Paese in rapporto con l’Italia. Con lui abbiamo stabilito un rapporto che mi ha permesso di invitarlo e farlo incontrare, primo ambasciatore dell’Africa, presso la Presidenza della Regione Piemonte, appena insediata nel 2019.

In quella occasione, S.E. l’ambasciatore mi ha fatto incontrare, il privato, il Ministro con il quale abbiamo scambiato alcune impressioni. Oltre alla necessità di accompagnare e assistere le associazioni e le persone regolarmente immigrati in Italia per una integrazione stabile ed efficace, sia per la loro crescita sia per il bene della società italiana, ho sempre tentato di proporre iniziative e progetti ai nostri imprenditori e alle istituzioni per creare canali di sviluppo, di reciproco scambio
di prodotti, tecnologie, materie prime.

Oggi, finalmente, un governo centrale insiste sulla necessità di un piano Mattei per coinvolgere il Sistema Italia per aiutare i Paesi africani e, di conseguenza, averne in cambio il loro prezioso aiuto.

(Riceviamo e pubblichiamo)

Rosario Cutri
Rosario Cutri

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