8 Agosto 2024 – Approvato dall’Onu primo trattato sui cybercrime ma esiste un problema di possibile sorveglianza globale
Il nuovo trattato, che potrebbe entrare in vigore dopo essere stato ratificato da 40 Stati all’Onu, mira a “combattere più efficacemente la criminalità informatica” e a rafforzare la cooperazione internazionale in questo settore, citando in particolare le immagini di pornografia infantile o il riciclaggio di denaro. Ma c’è già chi denuncia che vista la portata globale troppo ampia lo renderà uno strumento per la ‘sorveglianza globale’.
Il governo nicaraguense ha annunciato di aver inviato in Vaticano sette sacerdoti che, secondo l’opposizione, erano stati arrestati la scorsa settimana in una nuova ondata di arresti di sacerdoti della Chiesa cattolica.
La candidata democratica alla Casa Bianca, Kamala Harris, è in vantaggio sul repubblicano Donald Trump con il 42 per cento contro il 37 per cento nella corsa alle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre.
Un esperto delle Nazioni Unite ha informato il Consiglio di Sicurezza Onu su come sta aumentando l’influenza dello Stato Islamico e dei suoi alleati in Africa.
La compagnia aerea statunitense Delta Airlines ha annunciato che intende perseguire azioni legali contro la società di sicurezza informatica Crowdstrike e contro Microsoft, puntando a risarcimenti danni per almeno mezzo miliardo di dollari.
Il partito di estrema destra spagnolo Vox presenterà una denuncia contro tutti coloro che hanno aiutato l’ex presidente catalano Carles Puigdemont a fuggire dopo il suo recente ritorno in Spagna.
Le autorità messicane non rispetteranno il mandato di arresto della Corte penale internazionale (Cpi) per il leader russo Vladimir Putin, che è stato invitato alla cerimonia di insediamento della presidente eletta del Messico.
Il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti Trump, ha annunciato che sono state concordate le condizioni per tenere tre dibattiti televisivi con la vicepresidente Harris, candidata democratica alla Casa Bianca: il 4 settembre su “Fox”, il 10 settembre su “Nbc” e il 25 settembre su “Abc”.
Spetta all’Ucraina decidere le proprie azioni in merito all’offensiva vicino al confine russo. Lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller, mentre la politica statunitense consente all’Ucraina di rispondere agli attacchi provenienti da quell’area.
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