5 Aprile 2022 – Occidente porrà ai voti espulsione Russia da Consiglio dei diritti umani di Ginevra. La Cina chiede verifiche imparziali per morti di Bucha. Soldati ucraini negli Usa per formarsi nell’uso di armi occidentali. Diplomazia addio, oltre 200 diplomatici russi espulsi in 48 ore

5 Aprile 2022 – Occidente porrà ai voti espulsione Russia da Consiglio dei diritti umani di Ginevra. La Cina chiede verifiche imparziali per morti di Bucha. Soldati ucraini negli Usa per formarsi nell’uso di armi occidentali. Diplomazia addio, oltre 200 diplomatici russi espulsi in 48 ore

6 Aprile 2022 0

Gli occidentali vogliono mantenere alta la pressione sulla Russia all’Onu e a breve dovrebbero muoversi in Assemblea Generale per presentare la bozza di risoluzione che propone la sospensione di Mosca dal Consiglio dei diritti umani di Ginevra. Gli Usa hanno in programma di chiedere un voto già nei prossimi giorni, indicando segnali crescenti che le truppe russe potrebbero aver commesso crimini di guerra in Ucraina. 

Dopo Francia e Germania lunedì, Italia, Spagna e Slovenia hanno a loro volta espulso in massa diplomatici russi oggi, segnando un ulteriore deterioramento delle relazioni con Mosca dopo la scoperta dei massacri attribuiti alle forze russe a Bucha. In totale quasi 200 diplomatici russi sono stati espulsi dall’Europa in 48 ore. 

La Cina chiede di “non politicizzare le questioni umanitarie” e alle agenzie umanitarie internazionali di mantenere “neutralità e imparzialità“. “Le immagini dei civili morti a Bucha“, ha detto l’ambasciatore cinese all’Onu, Zhang Jun, citato in una nota della missione diplomatica cinese all’Onu, “sono profondamente inquietanti. Le circostanze e le cause specifiche dell’incidente dovrebbero essere verificate e stabilite. Ogni accusa deve essere basata sui fatti. Prima che il quadro completo sia chiaro, tutti dovrebbero esercitare moderazione ed evitare accuse infondate“.

Alcuni membri del personale militare ucraino stanno ricevendo addestramento militare negli Stati Uniti. Lo ha detto il capo dello stato maggiore congiunto degli Stati Uniti, Mark Milley, nel corso di un’audizione di fronte alla commissione Difesa della Camera dei rappresentanti Usa.

L’Austria al momento non ha intenzione di espellere i diplomatici russi come invece hanno deciso numerosi Paesi dell’Unione Europea. 

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha approvato un possibile contratto da 95 milioni di dollari per la vendita di supporto tecnico e attrezzature per appaltatori per il sistema di difesa aerea Patriot a Taiwan, ha affermato l’Agenzia di cooperazione per la sicurezza della difesa degli Stati Uniti (DSCA). 

 Il vice presidente dell’Alto consiglio di Stato libico, Massoud Obeid, ha incontrato a Tripoli l’ambasciatore turco in Libia, Kenan Yilmaz. Secondo quanto riferisce l’Ufficio informazioni dell’Alto consiglio di Stato, le parti hanno discusso delle modalità con cui affrontare il terrorismo, il traffico di esseri umani e il contrabbando, temi che richiedono un’attenzione particolare nel sud del Paese. 

Il Dipartimento del Tesoro Usa ha imposto sanzioni alla principale piattaforma del dark web in lingua russa e all’exchange di criptovalute Garantex.

Diverse migliaia di sostenitori dell’opposizione armena si sono radunati nella capitale Yerevan per denunciare la gestione da parte del governo di una disputa territoriale con l’ Azerbaigian sulla regione del Nagorno-Karabakh. 

La Camera dell’Oklahoma ha approvato una legge che vieta quasi totalmente l’aborto, garantendo l’interruzione di gravidanza soltanto in caso di pericolo per la vita della madre. Adesso la legge è alla firma del governatore Kevin Stitt.

A meno di una settimana dal voto per le presidenziali francesi, è tempo di ammissioni per la candidata dei Republicains Valerie Pecresse. Nel corso del dibattito tra alcuni candidati organizzato da France 2, Pecresse ha parlato di “meeting mal riuscito“, riferendosi al comizio tenuto allo Zenith di Parigi lo scorso 13 febbraio e già definito disastroso dai media. 

L’Unione europea ha proposto di sanzionare anche le due figlie di Vladimir Putin. Lo scrive il Wall Street Journal citando diplomatici a conoscenza del dossier.

Le forze russe hanno lanciato attacchi missilistici nell’Ucraina occidentale e nord-orientale, colpendo quelle che il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha descritto come strutture militari. La Russia ha lanciato missili di precisione contro obiettivi nelle vicinanze di Zolochiv, nella regione di Lviv, e Chuhuiv, nei pressi di Kharkiv.

Nella giornata hanno attraverso i corridoi umanitari 3.846 persone hanno potuto lasciare la loro città nelle zone del conflitto. Ad affermarlo il Governo di Kiev.

L’esercito russo ha dichiarato di aver abbattuto due elicotteri ucraini che cercavano di evacuare i leader di un battaglione nazionalista che difende il porto assediato di Mariupol, chiedendo ancora una volta di deporre le armi. 

Il 4 aprile, un team di MSF ha visitato Mykolaiv per incontrare le autorità sanitarie locali e regionali. Alle 15.30 circa, mentre i quattro operatori stavano entrando nell’ospedale oncologico della città, che dall’inizio della guerra sta curando i feriti, l’area intorno all’ospedale è stata attaccata. “Nel giro di dieci minuti, si sono verificate diverse esplosioni nelle immediate vicinanze” dice Michel-Olivier Lacharité, capo missione di MSF in Ucraina, attualmente basato a Odessa. “Mentre lasciava l’area, il team di MSF ha visto persone ferite e almeno un cadavere, ma non siamo in grado di dare un numero esatto dei morti e dei feriti“. 

Forti precipitazioni registrate nel sud della Spagna, ad esempio nella zona della Costa del Sol (Malaga), hanno provocato numerosi danni sul litorale della zona.

Twitter ha limitato i contenuti di oltre 300 account ufficiali del governo russo, incluso quello del presidente russo Vladimir Putin. Twitter ha limitato i contenuti di oltre 300 account ufficiali del governo russo, incluso quello del presidente russo Vladimir Putin.

Marco Fontana
marco.fontana

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