4 Aprile 2022 – Grecia, ripagato debito al Fmi con due anni di anticipo. Olanda apre a cambio regole europee su conti pubblici. Mosca denuncia ostruzione Regno Unito in Consiglio Sicurezza Onu su verità fatti Bucha
La Grecia ha ripagato l’intero debito al Fondo Monetario Internazionale, quasi due anni prima del previsto. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze, Christos Staikouras, spiegando che questo rimborso “chiude il capitolo” che e’ stato aperto nel 2010 e permette al Paese di risparmiare circa 230 milioni di euro di interessi.
L’Olanda accanto alla Spagna. Da acerrima nemica ad alleata. Da rigorista a riformista. Da falco del Nord e custode dell’austerità, a sostenitrice di un cambiamento delle regole europee sui conti pubblici. Il cambio di rotta nelle strategia olandesi avvengono mentre l’economia dell’Eurozona vacilla sotto i colpi della guerra in Ucraina.
Mosca denuncia il rifiuto opposto dal Regno Unito, presidente di turno del Consiglio di sicurezza Onu, alle due richieste presentate negli ultimi due giorni da Mosca di tenere una riunione di emergenza su quanto avvenuto a Bucha, in Ucraina. “Non ha precedenti nella storia delle Nazioni Unite“. Lo ha detto l’ambasciatore russo all’Onu, Vassily Nebenzia, nella conferenza stampa tenuta al Palazzo di Vetro in cui ha ribadito che “le presunte atrocità di cui sono accusate le forze russe fanno parte di una provocazione” e che “l’esercito russo non ha niente a che fare con quello di cui è accusato“. Intanto il New York Times ha pubblicato alcune immagini satellitari che apparentemente contraddicono la versione russa del massacro di Bucha. Le immagini, registrate da un satellite della società specializzata Maxar Technologies, risalirebbero infatti all’11 marzo. La Russia, però non ci sta, e ha promesso di fornire al Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite prove a conferma che le dichiarazioni dell’Occidente su Bucha sono bugie. Intanto il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan ammette “Abbiamo assistito ad atrocità, abbiamo assistito a crimini di guerra, non abbiamo ancora visto un livello di privazione sistematica della vita del popolo ucraino che arrivi al livello di genocidio“.
La Corea del Nord si oppone alla guerra, ma se la Corea del Sud sceglie lo scontro militare e in caso di attacco preventivo, allora le forze nucleari del Nord dovranno attaccare. E’ l’avvertimento lanciato dalla potente sorella di Kim Jong Un, Kim Yo Jong, dopo le recenti affermazioni del ministro della Difesa sudcoreano su un eventuale attacco preventivo contro il Nord.
Violenti scontri armati sono esplosi stasera in alcuni quartieri nel centro di Tripoli, in Libia, tra l’Autorità di sostegno alla stabilità – affiliata al Governo di unità nazionale (Gun) del premier Abdulhamid Dabaiba – e la Brigata Al Nawasi – considerata vicina al Governo di stabilità nazionale del primo ministro designato dal Parlamento di Tobruk, Fathi Bashagha.
Thales Alenia Space, una joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), ha annunciato una collaborazione strategica con Microsoft per esplorare nuove potenzialità nell’ambito della Space Edge Computing (Sec), nei sistemi di Intelligenza artificiale per l’Osservazione dello spazio (DeeperVision) e Segmento di Terra digitale.
Il rafforzamento delle relazioni e della cooperazione bilaterale tra Cile e Argentina in materia di diritti umani e di genere, ma anche l’unità di intenti dei due paesi in materia di affari regionali. Questi i principali risultati emersi al termine del primo giorno della visita ufficiale a Buenos Aires del presidente cileno, Gabriel Boric.
Aiuti militari per un valore pari a 800 milioni di dollari sono arrivate nel corso del fine settimana in Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby durante il consueto aggiornamento di fronte alla stampa.
La Spagna sta “riflettendo” insieme ai soci europei riguardo al mantenimento della propria presenza militare in Mali, anche dovuto ad aspetti che possono “cambiare” la situazione come “l’apparizione di truppe russe” materializzatasi attraverso azioni della compagnia di mercenari Wagner.
L’economista Adriano Pires, designato dal governo Bolsonaro alla presidenza della compagnia petrolifera statale Petrobras, ha rinunciato all’incarico a causa di un conflitto di interessi.
Escludere la Russia dal Consiglio delle Nazioni unite per i diritti umani è una mossa “senza precedenti” e “non aiuterà” i negoziati tra Mosca e Kiev. Lo ha dichiarato l’ambasciatore russo all’Onu, Vassily Nebenzia, secondo quanto riferito da Ria Novosti. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, considera “ridicolo” il fatto che la Russia sieda tra i membri del Consiglio per i diritti umani dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu). Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki.
I carabinieri sono responsabili per la morte di Stefano Cucchi. Lo hanno stabilito i giudici della V sezione della Cassazione che hanno riconosciuto la responsabilità penale dei militari dell’Arma, Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro, per l’accusa di omicidio preterintenzionale. Nei loro confronti, concesse le attenuanti generiche, la pena stabilita è 12 anni di reclusione. La stessa del primo grado.
Nuove proteste dei lavoratori del settore dei trasporti sono in corso in Perù in queste ore. Secondo quanto riferisce il quotidiano “El Comercio” decine di manifestanti hanno bloccato l’autostrada centrale all’altezza di Santa Clara, nei pressi di Lima, per protestare contro l’aumento generalizzato dei prezzi dei combustibili e altri beni di prima necessità.
“In questo momento, su richiesta della procura generale dell’Ucraina, gli Stati Uniti stanno sostenendo un team multinazionale di procuratori internazionali nella regione per sostenere direttamente gli sforzi dell’Unità per i crimini di guerra della procura generale per raccogliere, preservare e analizzare le prove delle atrocità con l’idea di perseguire la responsabilità penale“. Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato statunitense, Ned Price, secondo Cnn.
La vice ministra degli Esteri, Marina Sereni, ha partecipato oggi a Madrid alla terza riunione dell’Assemblea generale dell’Alleanza per il Sahel.
Nato a Torino il 9 ottobre 1977. Giornalista dal 1998. E’ direttore responsabile della rivista online di geopolitica Strumentipolitici.it. Lavora presso il Consiglio regionale del Piemonte. Ha iniziato la sua attività professionale come collaboratore presso il settimanale locale il Canavese. E’ stato direttore responsabile della rivista “Casa e Dintorni”, responsabile degli Uffici Stampa della Federazione Medici Pediatri del Piemonte, dell’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte. Ha lavorato come corrispondente e opinionista per La Voce della Russia, Sputnik Italia e Inforos.