31 Ottobre 2022 – Scattano le proteste per la vittoria di Lula in Brasile. Gazprom autorizzata a ispezionare tubo Nord Stream dopo quasi due mesi

31 Ottobre 2022 – Scattano le proteste per la vittoria di Lula in Brasile. Gazprom autorizzata a ispezionare tubo Nord Stream dopo quasi due mesi

1 Novembre 2022 0

A Brasilia le forze di sicurezza hanno chiuso con transenne e barriere l’accesso alla piazza dei Tre Poteri, dove si trovano le più importanti sedi istituzionali brasiliane, fra cui il palazzo presidenziale, il Congresso e la Corte Suprema. Una misura preventiva in vista delle proteste annunciate dai sostenitori di Jair Bolsonaro sconfitto alle elezioni presidenziali da Luiz Inacio Lula da Silva. Oltre 100 proteste sarebbero organizzate da camionisti a sostegno di Bolsonaro, che ha perso le elezioni presidenziali di ieri, si sono svolte in 18 stati del Brasile. Lo hanno riportato i media del Paese sudamericano.

Gazprom è stata autorizzata a ispezionare i luoghi dove sono avvenute le esplosioni ai gasdotti Nord Stream e ha già scoperto i corrispondenti danni. Lo ha annunciato il presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riporta l’agenzia Tass. “Oggi (il capo di Gazprom, ndr) Alexei Miller mi ha riferito che hanno permesso a Gazprom di esaminare il luogo dell’esplosione“, ha detto il leader russo. “Un tubo lungo 40 metri risulta rotto“, “questo è un atto di terrorismo evidente“, ha sottolineato Putin. Intanto i raid russi sul territorio dell’Ucraina possono in parte essere considerati una risposta agli “attacchi terroristici” di Kiev. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa, citato da Ria Novosti.

L’Ucraina deve garantire che non ci saranno minacce per le navi nell’ambito dell’accordo sul grano e le Nazioni Unite devono collaborare con Kiev su questo problema. E’ la richiesta del Cremlino.

L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) ha annunciato di aver iniziato le sue ispezioni in Ucraina, richieste da Kiev, accusata dal presidente russo di aver cancellato le prove della preparazione di una “bomba sporca”. Gli ispettori dell’Aiea hanno “iniziato e presto completeranno la verifica delle attività di due siti in Ucraina“, ha affermato l’agenzia delle Nazioni Unite con sede a Vienna.

Se le Nazioni Unite avessero nominato l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi inviato speciale Onu per cerare una soluzione alla guerra in Ucraina si sarebbe forse ottenuto un risultato positivo. Lo ha detto il ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani, intervenendo a “Quarta Repubblica“. “Berlusconi è un uomo di pace, come anche io. Se lo avessero chiamato le Nazioni Unite per fare l’inviato speciale Onu si sarebbe forse ottenuto un risultato positivo“, ha detto il ministro.

Il gruppo parlamentare del Partito Socialista spagnolo, principale formazione del governo, ha presentato diversi emendamenti per modificare in Parlamento la bozza della cosiddetta “legge trans“, un progetto normativo che ha provocato un ampio dibattito pubblico: lo riportano le agenzie di stampa Efe ed Europa Press.

Elon Musk è stato nominato direttore unico di Twitter, dopo avere dissolto il consiglio di amministrazione dell’azienda, prima del completamento dell’acquisizione da 44 miliardi di dollari del social network. Lo ha riferito Twitter nella documentazione inviata alle autorità di controllo, della quale danno conto i media Usa. Musk è divenuto direttore unico dell’azienda, “in accordo con i termini dell’acquisizione”, si legge nel documento inviato alla Securities and Exchange Commission.

Per l’83% delle imprese italiane italiane la transizione ecologica è necessaria per superare la crisi ambientale ed economica. Questo quanto emerge dall’indagine che sarà presentata agli Stati generali della green economy, promossi dal Consiglio nazionale della green economy in occasione di Ecomondo a Rimini l’8 e il 9 novembre. La ricerca – messa a punto a settembre 2022 su un campione di 1.000 imprese italiane (piccole sopra i 10 dipendenti, medie e grandi, appartenenti ai principali settori) – è realizzata dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e da EY.

Il governo della Somalia ha formato un nuovo comitato per coordinare l’emergenza sanitaria dopo il duplice attentato messo a punto da Al Shabaab nel cuore di Mogadiscio, che sabato ha provocato almeno 120 morti ed oltre 300 feriti.

Il primo ministro dell’Armenia e il presidente dell’Azerbaigian, Nikol Pashinyan e Ilham Aliyev, hanno concordato a Sochi in un incontro trilaterale con la partecipazione del capo dello Statorusso Vladimir Putin di rinunciare all’uso della forza nel Karabakh. E’ quanto si legge nella dichiarazione congiunta adottata al termine dell’incontro.

 

 

 

Marco Fontana
marco.fontana

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