3 Marzo 2022 – Melinda Gates aveva incontrato Jeffrey Epstein con il marito Bill; “era aberrante, il male fatto persona. Ho avuto incubi”. Ucraina, secondo Round negoziati: sì a corridoi umanitari. Ouedraogo primo ministro Burkina Faso. Libia, rapiti tre ministri il giorno del giuramento del Governo Bashaga
“Non mi piaceva che vedesse Jeffrey Epstein e lo avevo detto chiaramente. Ho incontrato Epstein una volta perchè volevo vedere chi era, e me ne sono pentita fin dal primo momento che ho varcato la soglia della sua porta“. Melinda French Gates, l’ex moglie di Bill Gates, si apre ai microfoni di Cbs nella sua prima intervista dal divorzio con il fondatore di Microsoft. Epstein era “aberrante, il male fatto persona. Ho avuto incubi” dopo l’incontro, ammette Melinda e ha aggiunto “Alle domande sui rapporti che Bill aveva con lui sta a Bill rispondere“.
“Non ritornerò mai indietro rispetto alla mia dichiarazione che Russia e Ucraina sono un unico popolo“. Mentre l’esercito di Mosca continua a bombardare a tappeto, stringendo l’assedio da Chernihiv a nord a Mariupol a sud, Vladimir Putin torna a parlare e rivendica la sua guerra contro “l’anti-Russia” creata dall’Occidente, “che minaccia, anche con armi nucleari”. Un’offensiva che, secondo il presidente francese Emmanuel Macron, che ha parlato oggi con il leader del Cremlino, mira a “prendere il controllo di tutta l’Ucraina“. Ma mentre i toni si fanno sempre piu’ minacciosi, dal secondo round di negoziati nella foresta di Brest, al confine tra Bielorussia e Polonia, arriva l’annuncio di corridoi umanitari per l’evacuazione dei civili, garantiti da un cessate il fuoco temporaneo nelle aree interessate. Intanto dopo l’invasione dell’Ucraina le tensioni fra la Russia e l’Europa si spostano sul piano critico delle attività spaziali. L’agenzia spaziale russa Roscosmos ha chiesto garanzie legali all’europea Arianespace e a OneWeb che i satelliti che Mosca lancerà quest’anno con il suo vettore Soyuz non saranno utilizzati per scopi militari.
Il presidente ad interim del Burkina Faso, colonnello Paul-Henri Sandaogo Damiba, ha nominato primo ministro Albert Ouedraogo, accademico di 53 anni, specializzato in economia e “con una forte esperienza come manager di pubbliche amministrazioni e di aziende private”, si legge in una nota della presidenza.
Probabilmente violata la tregua raggiunta, il ministero della Difesa ucraino ha infatti annunciato su Twitter di aver distrutto un totale di 20 veicoli militari russi vicino alla base aerea di Hostomel, ormai sotto il controllo Russo dal 24 febbraio. I video pubblicati sui social mostrano soldati ucraini che camminano sui mezzi danneggiati e in fiamme. Intanto le forze russe che nelle scorse ore avevano occupato la città di Kherson, nel sud dell’Ucraina, hanno preso il controllo della locale torre della tv. Lo riferiscono media ucraini.
La casa d’aste Phillips, che ha sedi a New York e Londra ma fa capo al gruppo russo Mercury, ha donato gli interi incassi di una vendita di arte contemporanea nella capitale britannica, pari a circa 7,7 milioni di dollari, alla Croce Rossa dell’Ucraina.
Brett Hankison, l’unico agente indagato per la morte di Breonna Taylor, è stato assolto. L’infermiera 26enne era stata uccisa dalla polizia nel suo appartamento di Louisville, Kentucky, durante una perquisizione senza preavviso. La sua morte violenta aveva suscitato un’ondata di proteste e la giovane era diventata uno dei simboli del movimento Black Lives Matter, dopo le uccisioni di Ahmaud Arbery e George Floyd.
La commissione d’inchiesta della Camera dei rappresentanti Usa che indaga sulla rivolta del 6 gennaio 2021 al Campidoglio ha citato in giudizio Kimberly Guilfoyle, fidanzata di Donald Trump Jr. Lo scrive il quotidiano “The Hill“, ricordando che la donna è intervenuta durante la manifestazione che ha preceduto l’attacco al Campidoglio e, secondo la commissione, e’ stata coinvolta nella raccolta fondi per l’evento.
Alla luce della “nuova situazione” che si è creata con la guerra in Ucraina, la portaerei Charles de Gaulle della Marina Militare francese ha lasciato Cipro avvicinandosi, nel Mar Mediterraneo, alla Romania.
“Le uniche due banche risparmiate dell’esclusione dal sistema Swift sono la prima banca russa e quella attraverso cui viene pagato il gas che arriva in Germania. Lo trovo un po’ ipocrita. La Germania tutela i propri interessi con le sanzioni“. Lo ha dichiarata la candidata alla presidenza francese per il Rassemblement National, Marine Le Pen, a un dibattito su France 2 con Enrico Letta, il segretario nazionale del Pd.
Russia Today America cesserà le produzioni e licenzierà la maggior parte del suo personale. Lo comunica una nota di T&R Productions, la società di produzione dietro la rete finanziata dallo stato russo, citata dalla Cnn.
“Il mio consiglio a Gerhard Schroeder è di ritirarsi da questi suoi incarichi“. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz rispondendo a una domanda sull’ex cancelliere, sotto tiro anche nell’Spd per non aver ancora rinunciato ai suoi affari in Russia, e al posto di presidente del consiglio di vigilanza in Rosneft. Non è una questione privata, ha spiegato Scholz.
Il Pentagono ha stabilito un canale di comunicazione diretto con la difesa russa per evitare un conflitto involontario legato alla guerra in Ucraina. Un funzionario del Pentagono, citato dai media americani, ha spiegato che una “linea di de-conflitto” è stata stabilita l’1 marzo “con l’obiettivo di prevenire errori di calcolo, incidenti militari e una escalation“.
Il governo parallelo della Libia guidato da Fathi Bashagha, che sta cercando di scalzare l’esecutivo di Abdel Hamid Dbeibah a Tripoli, ha prestato giuramento davanti al Parlamento insediato a Tobruk. Ma lo ha fatto nel clima di caos che connota il Paese nordafricano ormai da 11 anni: con tre ministri, tra cui quello degli Esteri molto legato all’Italia, Hafed Gaddur, sequestrati da una milizia legata al premier in carica da un anno nella capitale. Dbeibah ha fatto bloccare lo spazio aereo per cercare di impedire ai componenti del governo rivale di raggiungere la citta’ orientale e formalizzare il varo dell’esecutivo.
La Russia cesserà la fornitura di motori a razzo agli Stati Uniti: lo ha annunciato il responsabile dell’agenzia spaziale russa Roskosmos, Dmitry Rogozin, le cui dichiarazioni sono state riportate dall’agenzia russa Tass. La sospensione si applica ai motori Rd-180, utilizzati nei vettori Atlas, e Rd-181, nei razzi “Anatares” – entrambi usati per le missioni dirette verso la Stazione Spaziale Internazionale.
L’Europarlamento metterà ai voti la prossima settimana una mozione di rigetto della quinta lista dei 98 progetti considerati dall’Ue di interesse comune in campo energetico. L’invasione dell’Ucraina ha cambiato scenario, “la lista di progetti di infrastrutture energetiche proposta dalla Commissione appartiene al passato e va respinta“, attacca il presidente della commissione Ambiente del Pe, Pascal Canfin (Francia, Renew), che chiede garanzie sui progetti sul gas.
Nato a Torino il 9 ottobre 1977. Giornalista dal 1998. E’ direttore responsabile della rivista online di geopolitica Strumentipolitici.it. Lavora presso il Consiglio regionale del Piemonte. Ha iniziato la sua attività professionale come collaboratore presso il settimanale locale il Canavese. E’ stato direttore responsabile della rivista “Casa e Dintorni”, responsabile degli Uffici Stampa della Federazione Medici Pediatri del Piemonte, dell’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte. Ha lavorato come corrispondente e opinionista per La Voce della Russia, Sputnik Italia e Inforos.