18 Maggio 2022 – La Turchia alza il prezzo per ok a Svezia e Finlandia nella NATO. Pentagono rileva che NATO usi irà rafforzata da entrata dei due Paesi. Stallo tra Messico e Usa su Vertice delle Americhe. Musk voterà Gop

18 Maggio 2022 – La Turchia alza il prezzo per ok a Svezia e Finlandia nella NATO. Pentagono rileva che NATO usi irà rafforzata da entrata dei due Paesi. Stallo tra Messico e Usa su Vertice delle Americhe. Musk voterà Gop

19 Maggio 2022 0

La Turchia ha sostenuto la politica delle porte aperte della Nato anche prima di questa guerra“, “ma per quanto riguarda questi paesi candidati, abbiamo anche legittime preoccupazioni in materia di sicurezza per il fatto che hanno sostenuto le organizzazioni terroristiche“. Lo ha detto il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, facendo riferimento alla richiesta di adesione all’Alleanza della Finlandia e della Svezia, dopo l’invasione russa dell’Ucraina.

Se la Svezia dovesse entrare a far parte della Nato andrebbe a migliorare la capacità di difesa dell’Alleanza. Lo ha affermato il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin. “Le nostre forze armate si esercitano regolarmente insieme. Le loro capacità sono moderne, rilevanti e significative”, ha detto Austin prima di un incontro con l’omologo della Difesa svedese Peter Hultqvist al Pentagono.

Messico e Stati Uniti continueranno “nelle prossime ore e nei prossimi giorni” a discutere dell’organizzazione del Vertice delle Americhe in agenda dal 6 al 10 giugno a Los Angeles. Lo ha detto il ministro degli Esteri del Messico, Marcelo Ebrard al termine dell’incontro virtuale con Chris Dodd, coordinatore del Vertice per conto della Casa Bianca. 

In passato ho votato democratico, perché erano (per lo più) il partito della gentilezza. Ma sono diventati il partito della divisione e dell’odio, quindi non posso più sostenerli e voterò repubblicano. Ora, guardate la campagna di giochi sporchi che lanceranno contro di me...”. Lo ha scritto su Twitter Elon Musk, che poco prima aveva scritto un altro messaggio: “Gli attacchi politici contro di me aumenteranno drammaticamente nei prossimi mesi”.

In Serbia le autorità hanno identificato 19 indirizzi mail dai quali sono partite le centinaia di allarmi bomba, rivelatisi tutti falsi, che nelle ultime settimane hanno creato tensione e disagi a Belgrado e in altre citta’ del Paese balcanico. Come ha riferito in serata il ministero dell’interno, i messaggi di minaccia sono partiti dai servizi Gmail, ProtonMail, Eunet mail, Yandex, oltre che da telefonate anonime. Otto di tali messaggi, è stato precisato, sono partiti dalla Polonia, quattro dal Gambia, due ciascuno da Iran e Nigeria e uno ciascuno da Ucraina, Slovenia e Russia. 

Le localita’ di Tetkino e Alekseevka, nella regione russa di Kursk, sono stati colpiti dalle forze ucraine. Non si registrano feriti, riferisce il governatore citato dalle agenzie russe. 

L’Italia sostiene le agenzie delle Nazioni Unite con sede a Roma, il cui ruolo è fondamentale nell’affrontare le sfide della sicurezza alimentare. Lo ha detto il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, nel suo intervento al Global Food Security Call to Action. “Nel 2021, a seguito della dichiarazione di Matera, la Fao ha lanciato la Food Coalition, in collaborazione con l’Italia. Oltre ai 10 milioni di euro già impegnati nel programma l’Italia annuncia ora ulteriori 5 milioni di euro a favore della Food Coalition, principalmente volti a sostenere l’Ucraina produzione di cibo“, ha spiegato il titolare della Farnesina.

Dopo che ieri il livello di allerta Covid a New York è passato da “medio” a “alto“, il “New York Times” ha ulteriormente rinviato la data prevista per il ritorno dei dipendenti in ufficio fissata finora per giugno. Il quotidiano ha inoltre raccomandato allo staff che si trovi in sede di mettere la mascherina quando si trovano in aree comuni. 

Il segretario di Stato Usa Antony Blinken ha dichiarato che è “falso” che le sanzioni internazionali contro la Russia hanno “peggiorato la crisi dei fertilizzanti“, perché “sono state create eccesioni per i beni agricoli e per i fertilizzanti“.

Sono quasi 3 milioni gli ucraini “che hanno chiesto rifugio in Russia”: lo riferisce il capo del centro nazionale della Difesa di Mosca, Mikhail Mizintsev, citato da Interfax. “Ad oggi le richieste di evacuazione in Russia sono 2.756.034, arrivate da 2.135 città dell’Ucraina”, ha detto il responsabile.

Abbiamo già iniziato a rivalutare e riprogettare le nostre pratiche di condivisione di dati“: è quanto reso noto da fonti di Google a media iberici, dopo che il Garante della Privacy spagnolo ha inflitto alla compagnia una multa da 10 milioni di euro. Il motivo della sanzione è stato proprio per aver “ceduto dati a terzi” in maniera illegittima e per non aver rispettato “il diritto all’oblio” dei cittadini.

Marco Fontana
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