14 Dicembre 2021 – Cremlino agli Usa “Avete contribuito alla distruzione della Libia nel 2011, non interferite nel voto 2021”. Italia, Banca Etruria, non fu crac. Sassoli non disponibile per ricandidatura a presidente Eurocamera

14 Dicembre 2021 – Cremlino agli Usa “Avete contribuito alla distruzione della Libia nel 2011, non interferite nel voto 2021”. Italia, Banca Etruria, non fu crac. Sassoli non disponibile per ricandidatura a presidente Eurocamera

15 Dicembre 2021 0

La Russia ha consigliato “vivamente” a Stati Uniti ed Europa di non interferire nelle elezioni libiche, previste il 24 dicembre. “Non posso parlare per il popolo libico“, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov all’emittente egiziana TeN Tv, “ma anche gli Stati Uniti, a maggior ragione, non hanno il diritto di farlo: nel 2011, hanno partecipato alla distruzione dello Stato libico“. 

Ci furono certamente finanziamenti che determinarono gravi perdite per Banca Etruria ma si trattò di operazioni rientranti nel normale rischio di mercato oppure di operazioni in cui Bpel fu perfino truffata da quanti il prestito lo avevano richiesto. 

Le autorità del Kosovo non consentiranno lo svolgimento tra la popolazione serba del referendum sulle modifiche costituzionali in materia di giustizia, in programma il 16 gennaio prossimo in Serbia. Lo ha detto oggi il presidente serbo Aleksandar Vucic, mostrandosi preoccupato per le prospettive del dialogo con Pristina.

“Abbiamo fatto tanto per allargare la maggioranza Ursula. Io non voglio spaccare il fronte europeista. Per questo non sono disponibile” a una nuova candidatura alla presidenza del Parlamento europeo: lo ha detto il presidente in carica, David Sassoli, intervenendo alla riunione del gruppo dei Socialisti e democratici (S&D) a Strasburgo.

La piena in corso del fiume Ebro, uno dei principali della Penisola Iberica, ha provocato l’allagamento di diverse migliaia di ettari di terreno coltivato in aree del nord e nord-est della Spagna.

L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) sta rapidamente potenziando le operazioni umanitarie in Afghanistan per assistere, nel 2022, oltre 23 milioni di persone in condizione di fame grave, con l’inflazione e la svalutazione della moneta che rendono ancora più difficile sfamarsi. 

L’Algeria ha concesso un prestito di 300 milioni di dollari alla Tunisia.

Il Parlamento europeo ha chiesto una direttiva a livello Ue per eliminare la cyber-violenza di genere. Gli eurodeputati, dopo un dibattito in plenaria lunedi’ scorso, hanno infatti adottato una relazione di iniziativa legislativa sulla lotta alla cyber-violenza di genere con 513 voti a favore, 122 contrari e 58 astensioni. Il testo sottolinea la mancanza da parte dell’Ue di un quadro giuridico adeguato per combattere tale fenomeno e per proteggere e sostenere le vittime.

Le restrizioni affrontate dagli ispettori dell’Aiea, Agenzia internazionale per l’energia atomica, in Iran minacciano di dare al mondo solo una “immagine molto sfocata” del programma di Teheran nell’arricchimento dell’uranio. Parlando in un’ampia intervista all’Associated Press, il direttore generale dell’Aiea Rafael Mariano Grossi ha detto di voler dire all’Iran che “dobbiamo lavorare insieme”, “devono lavorare insieme a noi.

In Albania l’ex ministro all’Ambiente nel primo governo del premier Edi Rama (2013-2017), Lefter Koka, è stato arrestato oggi per presunta corruzione legata alla costruzione di un inceneritore. Koka, eletto parlamentare nelle ultime elezioni politiche per poi rassegnare le dimissioni, è accusato di “abuso d’ufficio“, “corruzione attiva di alti funzionari statali” e “riciclaggio” ed è stato arrestato su ordine della Procura speciale contro la corruzione e la criminalità organizzata.

Il capo dell’Autorità egiziana per l’energia atomica Amr al Hajj, ha annunciato un nuovo studio per riavviare e sviluppare il primo reattore nucleare a Inshas, a nord-est del Cairo.

La missione archeologica italiana in Pakistan ha scoperto un antico tempio buddista risalente al III sec. a.C. nella regione di Swat, nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa nel nord-ovest del Paese. 

La forza militare francese anti-jihadista Barkhane ha restituito la base di Timbuktu all’esercito maliano dopo quasi 9 anni di presenza sul campo nel nord del Mali.

Marco Fontana
marco.fontana

Iscriviti alla newsletter di StrumentiPolitici