Sparatoria vicino alla Casa Bianca. Arrestato un sospettato
Diverse persone sono state colpite da arma da fuoco a Washington secondo una fonte a conoscenza dei primi resoconti e un funzionario delle forze dell’ordine.
La sparatoria è avvenuta nel centro di Washington, DC, in un parco vicino alla Casa Bianca. La polizia metropolitana di Washington ha dichiarato a X di essere sul luogo di una sparatoria nella zona e ha consigliato alla popolazione di evitare la zona. La Guardia Nazionale non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento.
Le circostanze della sparatoria non sono immediatamente chiare. Truppe della Guardia Nazionale provenienti da diversi stati sono presenti a Washington, DC, da mesi nell’ambito della repressione della criminalità voluta dal Presidente Donald Trump nella capitale.
L’evoluzione della sparatoria
Il dipartimento di polizia metropolitana di Washington ha annunciato l’arresto di un sospetto per la sparatoria che ha coinvolto diverse persone nel centro della Capitale statunitense.
Tra le persone colpite ci sono due membri della Guardia Nazionale. Inutili i soccorsi, i due soldati sono morti in ospedale.
“L’animale che ha sparato ai due membri della Guardia Nazionale, entrambi gravemente feriti e ora ricoverati in due ospedali separati, è anch’esso gravemente ferito, ma nonostante tutto, pagherà un prezzo altissimo”. Lo scrive su Truth il presidente americano.
L’Fbi indaga
L’Fbi è coinvolta e sta fornendo assistenza nelle indagini sulla sparatoria che ha provocato la morte di due militari della Guardia Nazionale degli Stati Uniti vicino alla Casa Bianca. Lo ha dichiarato il direttore dell’Fbi, Kash Patel.
L’Fbi è coinvolta e sta assistendo nelle indagini a Washington, D.C., dopo che membri della Guardia Nazionale sono stati colpiti questo pomeriggio, ha scritto Patel in un post su X
(In Aggiornamento)
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Nato a Torino il 9 ottobre 1977. Giornalista dal 1998. E’ direttore responsabile della rivista online di geopolitica Strumentipolitici.it. Lavora presso il Consiglio regionale del Piemonte. Ha iniziato la sua attività professionale come collaboratore presso il settimanale locale il Canavese. E’ stato direttore responsabile della rivista “Casa e Dintorni”, responsabile degli Uffici Stampa della Federazione Medici Pediatri del Piemonte, dell’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte. Ha lavorato come corrispondente e opinionista per La Voce della Russia, Sputnik Italia e Inforos.

