Somalia, bombardato parlamento somalo dal Gruppo islamico al Shabaab
Diversi colpi di mortaio sono stati sparati oggi nel complesso di Villa Hargeisa a Mogadiscio, nel corso di una riunione congiunta delle due Camere del Parlamento Federale.
Almeno sette persone sono rimaste ferite nel bombardamento dell’edificio del parlamento somalo a Mogadiscio. Lo scrive il portale d’informazione somalo Goobjoob News. Il primo ministro Mohamed Hussein Roble ha definito l’attentato “un vile attacco volto a intimidire il parlamento che è nel processo di svolgere il suo mandato costituzionale. L’obiettivo è mutilare le elezioni“. L’attentato, avvenuto con colpi di mortaio, è stato rivendicato dal gruppo militante islamico al Shabaab.
La notizia arriva dopo che ieri era stata denunciato un attacco contro un membro della Commissione elettorale federale (FEIT). L’esplosione ha preso di mira un veicolo che trasportava uno dei membri della FEIT, l’Ing. Mahad Omar Abdi, mentre viaggiava tra la città di Jowhar e l’aeroporto della città. L’obiettivo dell’attacco è sopravvissuto all’esplosione, ma due delle sue guardie del corpo sono state uccise e un’altra è stata ferita ed è stata portata d’urgenza all’ospedale di Jowhar per cure di emergenza.
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