IDD 2023, il design italiano illumina d’immenso Tunisi
L’Italian Design Day-IDD 2023 è giunto alla sua 7° edizione, nel mese di marzo 2023, per essere celebrato attraverso una serie di iniziative promosse dalla rete diplomatico-consolare, dagli Istituti Italiani di Cultura e dalle sedi Ice Agenzia in ben oltre 100 paesi nel mondo. Il tema dell’IDD 2023 è dedicato all’illuminotecnica, sotto lo slogan “La qualità che illumina, l’energia del design per la persona e l’ambiente”. A Tunisi, l’Agenzia ICE – Sezione Commerciale dell’Ambasciata d’Italia ha organizzato il 10 marzo 2023 presso il Design District di Tunisi PhosPhore – Creative District – Bhar Lazrek, presso lo Showroom Modd Studio la Mostra-Evento dal titolo “Mi illumino di l’immenso: qualità, innovazione, sostenibilità per il benessere della vita“.
L’esposizione è stata inaugurata dall’Ambasciatore d’Italia a Tunisi Fabrizio Saggio, ed ha convenuto un pubblico di architetti, progettisti, lighting designer, interior decorator, operatori settore contract e stampa per visionare le novità dei prodotti di importanti marchi italiani distribuiti in Tunisia: CATELLANI & SMITH SRL, EGOLUCE SRL, FLOS SPA, GOCCIA ILLUMINAZIONE SRL, LLD LIGHT SRL, KARTELL SPA, MARTINELLI LUCE SPA, PAN SRL, PERFORMANCE IN LIGHTING SPA, QLT SRL, QUALIKO SRL, RELCO SRL, SIDE SPA, SLAMP SPA.
Design come sintesi della nostra identità nazionale
All’iniziativa hanno anche aderito gli showroom locali ARTELEC, LOFT TUNISIE, IZILIGHT e SALOTTI, già distributori dei prodotti Made in Italy. L’esposizione, curata dallo studio MAISON ASMA RABOUDI ha sposato i temi dell’Ecodesign e della sostenibilità per materiali, impatto sull’ambiente, riduzione del consumo energetico. L’Ambasciatore d’Italia a Tunisi ha evidenziato come “il design non è solo uno degli elementi iconici del nostro Made in Italy, ma anche una sintesi efficace della nostra identità nazionale, capace di unire e far dialogare tradizioni culturali e competenze artistiche, creatività e spirito di innovazione. Il tema della luce quest’anno al centro delle iniziative promosse dall’Ambasciata e dal Sistema Paese permette oggi di valorizzare in Tunisia la capacità tutta italiana di proporre e sviluppare progetti innovativi e versatili, nei quali multifunzionalità e sostenibilità ambientale garantiscono totale sintonia con le persone e il territorio. Tematiche, queste ultime, al centro della candidatura di Roma a Expo 2030”.
L’illuminotecnica
L’illuminotecnica rappresenta oggi una delle componenti più versatili e innovative di design dell’arredamento. L’Italia è oggi all’avanguardia nel design su temi al centro dell’attenzione internazionale quali: la produzione da materiale riciclato “remanufacturing”, che prevede la possibilità di riutilizzare i prodotti giunti a fine vita, e il “Digital Product Passport”, finalizzato a migliorare la trasparenza e le informazioni di prodotto per i consumatori.
Il settore arredamento in Italia conta oggi oltre 70.000 imprese e 293.700 occupati: la Filiera Legno-Arredo rappresenta nel suo totale il 4,7% del fatturato manifatturiero italiano, il 15% delle imprese, il 7,7% degli addetti. Il fatturato complessivo del settore è pari a circa 46 miliardi, relativi ai due macrosistemi Legno (20 miliardi) e Arredo-Illuminotecnica (26 miliardi).
Vale la pena ricordare che le esportazioni della filiera legno-arredo nei primi nove mesi del 2022 sono state pari a circa 15,6 miliardi di euro + 16% rispetto al 2021 (tra i primi 6 mercati di sbocco nell’ordine Francia, USA, Germania, Regno Unito, Svizzera, Spagna); in media l’export rappresenta circa il 37% del fatturato, le dinamiche sono positive, ma in rallentamento per un aumento generalizzato dei costi di materie prime, energia, trasporti, che hanno influito sull’incremento dei prezzi dei prodotti finali.
Le dinamiche economiche descritte hanno quindi portato nell’ultimo triennio ad una crescita contenuta della produzione di Mobili-Ateco 31 (+15%) rispetto all’Illuminazione- l’Ateco 27.4 (+31,7%). In merito agli scambi per arredamento e illuminotecnica tra Italia e Tunisia, pur non rappresentando uno dei primi mercati di sbocco per dimensioni e popolazione, la Tunisia ha intensificato gli scambi con l’Italia del +19% nel 2022, con un totale di 29 milioni di euro di import di cui 6 milioni per illuminotecnica (+48%) (La Tunisia con la sua raffinata manifattura è anche paese esportatore di arredamento, design e complementi d’arredo).
Nello specifico dell’illuminotecnica sono attive due Associazioni: ASSOLUCE Federlegno Arredo-Confindustria, che rappresenta oltre 160 aziende italiane produttrici di apparecchi di illuminazione prevalentemente residenziale, dal classico al moderno, dai soffiatori di Murano e della Toscana, alle aziende del lampadario classico, alle aziende di design, ASSIL – Associazione Nazionale Produttori Illuminazione – ANIE-Confindustria, con oltre 100 associati, che raccoglie la componente tecnica e i produttori di apparecchi di illuminazione per interno residenziale, commerciale, esterno, illuminazione pubblica, componenti elettrici per l’illuminazione, sorgenti luminose e LED.
L’arredo Made in Italy a Tunisi
L’Italia è da sempre al centro della attenzione per il sistema arredamento, non solo grazie al suo importante sistema produttivo, ma anche grazie al Salone Internazionale del Mobile, punto di riferimento internazionale con oltre 370.000 presenze da 188 Paesi e che giunge nel 2023 alla 61° edizione. Si tratta di un vero palcoscenico che coniuga business e cultura, contribuendo ogni anno alla storia del design e dell’arredamento, con un’offerta di prodotti di altissima qualità e un ricco calendario di presentazioni ed eventi che arricchiscono la parte espositiva. All‘interno del Salone del Mobile viene realizzata la sezione biennale EUROLUCE- Salone Internazionale dell’Illuminazione, che dal 1976 presenta le soluzioni più innovative nel campo dell’illuminazione per interni ed esterni, con oltre 40.000 mq dedicati e 400 espositori e che torna dopo 4 anni di pausa per questa edizione 2023.
La Direttrice dell’Ufficio ICE AGENZIA di Tunisi, Francesca Tango, ha dichiarato: “L’arredamento è protagonista anche del settore contract con applicazioni quali hospitality (alberghi, aeroporti), commercio (negozi, ristoranti, centri commerciali), business e yachting. La luce accompagna la vita di tutti e sempre più ne determina qualità e livello di benessere. Il design della luce è insieme funzionalità ed estetica e l’illuminotecnica ha oggi una concezione orientata alla semplificazione del design: il riscaldamento globale e la necessità di ridurre il consumo di energia sono ormai problemi riconosciuti a livello mondiale. In questa nuova consapevolezza ognuno ha un ruolo da svolgere, non importa quanto piccolo o grande, con scelte non più solo estetiche e funzionali, ma eco-compatibili e che contribuiscono alla sostenibilità e alla salvaguardia del mondo in cui viviamo”.
Raccogliere le voci dei protagonisti dalle varie parti del mondo e documentare i numeri reali inerenti ai grandi dossier e questioni d’attualità è il modo migliore e più serio per fare informazione. L’obiettivo finale è fornire gli strumenti ad ogni lettore e lettrice per farsi una propria opinione sui fatti che accadono a livello mondiale.