Ecuador, organizzazione Los Lobos rivendica l’assassinio di Fernando Villavicencio

Ecuador, organizzazione Los Lobos rivendica l’assassinio di Fernando Villavicencio

10 Agosto 2023 0

Un’organizzazione criminale, conosciuta come “Los Lobos” ha rivendicato l’assassinio Fernando Villavicencio, candidato alle presidenziali ecuadoregne, in un video shock che sta inondando i social media del Paese. A riferirlo sono numerose testate spagnole, ripostando il video.

 

Villavicencio è stato ucciso ieri pomeriggio al termine di un evento elettorale. Giornalista e politico è stato assassinato con colpi di armi da fuoco da persone non identificate all’uscita di una scuola in un quartiere settentrionale della capitale, Quito. Sui social network locali erano circolati video  dove si vedevano persone che cercano di fuggire all’interno della sede dove si stava svolgendo un comizio.

C’è un video che mostra il momento della partenza di Villavicencio. È accompagnato da due accompagnatori, uno per parte. Riesce a salire sul veicolo che lo aspettava in Avenida Gaspar de Villaroel. Pochi secondi dopo si sentono degli spari e il cellulare con cui è stato registrato il video cade a terra. Poi iniziano le urla.

Dopo l’attentato, intorno alle 19:00 di ieri, si era appreso dal ministro dell’Interno Juan Zapata ha confermato la morte del candidato alla presidenza.

Alcuni giorni fa Villavicencio aveva rivelato di aver ricevuto minacce, anche da numeri di cellulare con codici stranieri. E nonostante ciò, il candidato aveva continuato la sua campagna politica, dopo aver depositato la denuncia presso la Procura Generale dello Stato.

Le minacce, secondo Villavicencio, sono state lanciate da gruppi della criminalità organizzata che hanno compiuto diversi reati, e su cui hanno pesato le denunce fatte dal candidato alla presidenza. Villavicencio è stato membro dell’assemblea e presidente della Commissione di Vigilanza nella legislatura interrotta dallo scioglimento della Legislatura. È candidato alla presidenza del movimento Construye.

Il programma di Fernando Villavicencio

Villavicencio aveva presentato un piano di governo di 53 pagine per le elezioni straordinarie del 2023. L’ex legislatore proponeva di aumentare la sicurezza dei cittadini a tutti i livelli: alimentare, economico, ambientale, sanitario e democratica. Per questo si proponeva di rafforzare e purificare le istituzioni di sicurezza e giustizia. Ha anche rivendicato un piano alla lotta della corruzione in diversi settori, in particolare negli appalti pubblici e nelle aziende statali.

Villavicencio proponeva di creare un Ufficio Tecnico per il Controllo di Bilancio per valutare la qualità e la quantità della spesa di tutti gli enti del settore pubblico, comprese le aziende pubbliche e gli enti locali. Voleva anche snellire i processi di appalto, con meccanismi di controllo che prevengano schemi di corruzione. Per aumentare le entrate fiscali, proponeva di ridurre l’evasione fiscale, con strumenti tecnologici come l’intelligenza artificiale.

Proponeva poi di eliminare la Società di Coordinamento delle Aziende Pubbliche (EMCO) e di creare un sistema per definire i profili, valutare i candidati e fissare i compensi per i dirigenti delle aziende pubbliche. Inoltre propone meccanismi per prevenire il riciclaggio di denaro e il terrorismo e pratiche anti-corruzione. Oltre ad eseguire un processo di “pulizia” di pubblici ministeri, periti, giudici e difensori d’ufficio.

 

 

 

 

 

Redazione Strumenti Politici
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