Africa, in arrivo 18 milioni di dosi di vaccino contro la malaria
Dodici Paesi africani di diverse regioni riceveranno nei prossimi due anni 18 milioni di dosi del primo vaccino contro la malaria. Ad annunciarlo il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef), l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e la Gavi Alliance. “Si tratta di un passo avanti fondamentale nella lotta contro una delle principali cause di morte nel continente“. La malaria rimane una delle malattie più letali dell’Africa. Il morbo è capace di uccidere ogni anno quasi mezzo milione di bambini al di sotto dei cinque anni e di rappresentare circa il 95 per cento dei casi di malaria a livello globale e il 96 per cento dei decessi nel 2021.
Dal 2019, Ghana, Kenya e Malawi forniscono il vaccino contro la malaria attraverso il Malaria Vaccine Implementation Programme (Mvip), coordinato dall’Oms e finanziato dall’Alleanza Gavi, dal Fondo globale per la lotta all’Aids, alla tubercolosi e alla malaria e da Unitaid. Il vaccino Rts,S/AS01 è stato somministrato a oltre 1,7 milioni di bambini in Ghana, Kenya e Malawi a partire dal 2019 e ha dimostrato di essere sicuro ed efficace, determinando una sostanziale riduzione della malaria grave e un calo delle morti infantili.
Almeno 28 Paesi africani hanno espresso interesse a ricevere il vaccino contro la malaria. Oltre a Ghana, Kenya e Malawi, l’assegnazione iniziale di 18 milioni di dosi consentirà ad altri nove Paesi, tra cui Benin, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Repubblica Democratica del Congo, Liberia, Niger, Sierra Leone e Uganda, di introdurre per la prima volta il vaccino nei loro programmi di immunizzazione di routine.
Si prevede che le prime dosi di vaccino arriveranno nei Paesi nell’ultimo trimestre del 2023 e che i Paesi inizieranno a distribuirle all’inizio del 2024.

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