28 Maggio 2022 – National Rifle Association, lotta al vertice. Musk raccoglie altri 6,25 miliardi di dollari di equity financing da destinare alla sua offerta per Twitter. Conclusa esercitazione Kfor NATO in Kosovo

28 Maggio 2022 – National Rifle Association, lotta al vertice. Musk raccoglie altri 6,25 miliardi di dollari di equity financing da destinare alla sua offerta per Twitter. Conclusa esercitazione Kfor NATO in Kosovo

29 Maggio 2022 0

Tensione all’interno della National Rifle Association, la potente lobby delle armi americana. Il leader Wayne LaPierre riesce a evitare un voto di sfiducia che rischiava di rimuoverlo dall’incarico che ricopre da oltre 30 anni. Il voto non aveva nulla a che fare con la strage della scuola elementare di Uvalde, in Texas, ma era stato proposto da un gruppo di dissidenti interni scontenti di LaPierre, criticato ripetutamente negli anni passati. Gli autori della mozione accusavano LaPierre di “codardia” per non avere con sé un’arma da fuoco per difesa personale e di non essere abbastanza duro. 

Elon Musk, co-fondatore e amministratore delegato di Tesla, ha raccolto altri 6,25 miliardi di dollari di equity financing da destinare alla sua offerta di acquisto del social media Twitter, al prezzo di 44 miliardi di dollari. 

In Kosovo si è conclusa oggi l’esercitazione ‘Frozen Sabre’ della Forza Nato (Kfor), cominciata il 25 maggio al poligono militare presso l’aeroporto di Djakovica. 

La Russia ribadisce di essere sempre impegnata a esportare cibo e respinge l’accusa di bloccare i porti del mar Nero alle navi straniere. Le accuse alla Russia – ha spiegato la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, citata da Interfax – di bloccare le navi straniere nei porti sono completamente senza fondamento. 

Severodonetsk è sotto il nostro completo controllo. La città è stata liberata. I residenti possono stare tranquilli: d’ora in poi non saranno più in pericolo“. Lo ha dichiarato il leader della Cecenia, Ramzan Kadyrov.  Nella periferia di Kryvyi Rih, nella regione di Dnipro, sono avvenuti attacchi missilistici. Lo conferma il capo dell’amministrazione municipale militare, Alexander Vilkul attraverso il suo canale Telegram. Una nave russa intanto è entrata nel porto ucraino di Mariupol per la prima volta da quando la Russia ha completato la conquista della citta’ per caricare 3.000 tonnellate di prodotti siderurgici e portarli a Rostov sul Don.

I cittadini lituani hanno raccolto con un’iniziativa di crowdfunding la cifra di 5 milioni di euro “in soli 3 giorni e mezzo” per comprare un drone Bayraktar da consegnare all’Ucraina per la guerra contro la Russia. 

Questa visita non è stata un’indagine, perché la visita di un alto funzionario non permette il lavoro dettagliato, metodico e riservato di un’indagine“. Così Michelle Bachelet, Alto commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, ha difeso la sua missione dagli attacchi delle organizzazioni dei diritti umani, che l’accusano di aver partecipato ad un tour di propaganda di Pechino, piuttosto che l’occasione per verificare gli abusi in larga scala contro la popolazione uigura.

Il governo dell’India ha ridotto l’accisa imposta a livello centrale su benzina e diesel. 

L’esponente serbo della presidenza della Bosnia, Milord Dodik, sostiene i piani della Serbia di procedere contro i piloti croati per presunti crimini di guerra commessi nel 1995. 

I presidenti dei Parlamenti dei Paesi baltici e nordici saranno in Moldova il 31 maggio per un incontro. Lo ha reso noto il Parlamento di Chisinau. 

La televisione di Stato iraniana ha trasmesso oggi per la prima volta le immagini di una base sotterranea di droni appartenente all’aviazione, situata sui monti Zagros nell’Iran occidentale. Non è stata rivelata la posizione esatta ma la base sarebbe “diverse centinaia di metri sotto terra”, ha precisato il generale Mussavi comandante dell’esercito iraniano. 

Il premier ucraino, Denys Shmyhal, ha detto che le autorità del Paese vogliono “costruire un nuovo Stato”. In un’intervista all’emittente britannica “Bbc”, Shmyhal ha spiegato che l’invasione russa del suo Paese ha comportato la distruzione di oltre 25 mila chilometri di strade, diverse centinaia di ponti e 12 aeroporti.

Marco Fontana
marco.fontana

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