24 Gennaio 2022 – Israele, Netanyahu respinge patteggiamento e resta leader del Likud. Boris Johnson perde un altro pezzo, il vice ministro Agnew rassegna dimissioni per mancanza controlli su frodi legate al Covid

24 Gennaio 2022 – Israele, Netanyahu respinge patteggiamento e resta leader del Likud. Boris Johnson perde un altro pezzo, il vice ministro Agnew rassegna dimissioni per mancanza controlli su frodi legate al Covid

25 Gennaio 2022 0

Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha respinto qualsiasi ipotesi di patteggiamento che preveda l’ammissione di ‘turpitudine morale‘, una circostanza che lo costringerebbe a lasciare la politica per sette anni. Lo ha fatto sapere lo stesso ex premier in un video in cui ha anche promesso di restare leader del Likud.

Nuovo terremoto per il governo britannico di Boris Johnson: Theodore Agnew, uno dei vice ministri del Tesoro, ha rassegnato le dimissioni per protesta contro il mancato controllo da parte dello stesso esecutivo verso i prestiti fraudolenti concessi nell’ambito di un programma di sostegno alle imprese durante la pandemia di Covid. Secondo le autorita’, la frode sarebbe costata 4,9 miliardi di sterline alle finanze britanniche.

La giunta militare del Mali ha chiesto alla Danimarca di ritirare “immediatamente” le proprie forze speciali, schierate di recente nel Paese africano. “Questo dispiegamento è avvenuto senza consenso“, ha spiegato Bamako in una dichiarazione in tv. 

Lo stato della Georgia ha accolto la richiesta del giudice della contea di Fulton, Fani Willis, di nominare un Grand jury per indagare con maggiore forza su possibili tentavi di ribaltare il risultato nello Stato – vinto da Biden – nelle elezioni presidenziali del 2020 da parte dell’ex presidente Donald Trump

Il vicesegretario di Stato Usa, Wendy Sherman, ha avuto un colloquio con il segretario generale dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), Helga Schmid, per discutere del “destabilizzante accumulo di forze militari russe ai confini dell’Ucraina“. Intanto la Nato compie un passo in avanti e rafforza il contingente in Europa dell’est, con una sfilza di Paesi alleati che annunciano l’invio di uomini e mezzi, compresi navi e caccia. E’ la prima reazione concreta del Patto atlantico al deteriorarsi della crisi ucraina, al di là del sostegno a Kiev. Gli Usa stanno poi valutando il dislocamento di truppe nel Baltico (si parla di 5.000 soldati, aumentabili se necessario) e il Pentagono ha messo 8.500 militari in stato di allerta.

Il presidente russo Vladimir Putin e quello cubano Miguel Diaz-Canel hanno avuto oggi una conversazione telefonica. “Ho avuto un colloquio telefonico cordiale e fruttuoso con il presidente Putin“, ha scritto Diaz-Canel su Twitter, sottolineando di aver parlato delle “eccellenti relazioni“, degli sviluppi futuri in diversi ambiti e della “attuale situazione internazionale

E’ di almeno due morti e 50 feriti il bilancio ancora provvisorio del terremoto di magnitudo 5.3 che ha colpito oggi il sud-ovest di Haiti. Circa duecento le case andate distrutte, mentre altre 600 abitazioni sono state danneggiate. 

Le produzioni di serie televisive cinesi dovranno indicare con chiarezza nei titoli gli attori e i membri della troupe che abbiano cittadinanza straniera o doppia a partire da aprile, L’ha stabilito l’Amministrazione nazionale per la radio e la televisione cinesi, che ha emesso un ordine al riguardo.

Sei persone sarebbero rimaste uccise e decine ferite nella calca al di fuori dello stadio Paul Biya alla periferie della capitale del Camerun Yaounde, dove si sta giocando la Coppa d’Africa di Calcio.

La polizia indaga sul furto di due disegni dell’artista catalano Salvador Dali, portati via da un domicilio privato di Barcellona nella giornata di ieri. Lo riporta l’agenzia di stampa Efe. Le due opere sottratte sono due disegni a carboncino realizzate da Dali nel 1922, quando aveva 18 anni. Secondo la famiglia proprietaria, ciascuno dei due varrebbe circa 300.000 euro.

Non si placa l’emergenza incendi in Paraguay con 409 focolai ancora attivi in tutto il Paese secondo dati della protezione civile. Particolarmente colpiti sono i distretti delle città di Villa Hayes e Villa Oliva, così come i dipartimenti di Paraguari, Itapua e Central. Nelle ultime 24 ore il numero di focolai segnalati a livello nazionale è di 3.559.

Gli Stati Uniti sono “pronti” a colloqui diretti con l’Iran per rilanciare l’accordo del 2015 sul nucleare iraniano.

Dopo anni di rivendicazioni, gli angolani della diaspora hanno ottenuto il diritto di votare per la prima volta in occasione delle elezioni generali del Paese, fissate il prossimo agosto. Lo hanno annunciato i media locali, specificando che le persone di eta’ pari o superiore a 18 anni hanno tempo fino al 31 marzo per registrarsi e che le autorità auspicano di registrare circa 450.000 angolani sparsi in tutto il mondo.

Marco Fontana
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