19 Marzo 2024 – Per i servizi segreti di Mosca, Parigi pronta ad inviare 2mila uomini a Kiev. Macron smentisce
Secondo le informazioni del Servizi segreti esteri russi (Svr), la Francia si sta preparando a inviare in Ucraina un contingente militare, che nella fase iniziale potrebbe contare circa 2.000 uomini, ha detto il direttore dell’Svr Sergei Naryshkin. Parigi però in serata smentisce.
Intanto però il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, ha sollevato l’allarme, evidenziando come il Continente abbia sottovalutato le risorse necessarie per la propria difesa, rivolgendosi al fatto che l’UE sta ora impegnando risorse significative per sostenere l’Ucraina in questa crisi. Il continente insomma deve prepararsi alla guerra secondo il Consiglio europeo.
“Sono assolutamente favorevole a una difesa comune europea e a un esercito europeo, era il grande sogno di Berlusconi. Per avere una difesa europea efficiente serve anche uno strumento finanziario. Noi siamo favorevoli agli eurobond per sostenere l’industria della difesa”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
L’amministrazione Biden sta valutando diverse alternative a un’invasione di terra israeliana di Rafah e le proporrà alla delegazione israeliana di alto livello che visiterà Washington la prossima settimana.
Gli Stati Uniti devono continuare a sostenere l’Ucraina nella guerra contro la Russia, oppure prepararsi ad “affrontare la peggiore atrocità nella nostra storia”. Lo ha detto il senatore democratico Joe Manchin al portale di informazione “Axios”.
Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha commentato la decisione del Canada, arrivata per bocca della ministra degli Esteri Me’lanie Joly, che il suo Paese cessera’ in futuro le esportazioni di armi verso Israele.
Le uccisioni mirate da parte dell’IDF di agenti di polizia palestinesi e membri di Hamas nella Striscia di Gaza riflettono il tentativo di Israele di “diffondere il caos e perpetuare lo spargimento di sangue a Gaza“. Lo ha detto il leader di Hamas Ismail Haniyeh.
La Corte Suprema degli Usa ha deciso di permettere al Texas di poter applicare da subito la legge che permette alle forze dell’ordine di arrestare migranti che varcano illegalmente il confine del Paese dal Messico.
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