15 Novembre 2021 – Società cinese acquisì azienda italiani droni senza autorizzazione di Roma, know how trasferito a Pechino. Firmato piano bipartisan infrastrutture Usa da 1 trilione di dollari. Nuove sanzioni alla Bielorussia made Usa-Ue. Linea bollente tra Merkel e Lukashenko

15 Novembre 2021 – Società cinese acquisì azienda italiani droni senza autorizzazione di Roma, know how trasferito a Pechino. Firmato piano bipartisan infrastrutture Usa da 1 trilione di dollari. Nuove sanzioni alla Bielorussia made Usa-Ue. Linea bollente tra Merkel e Lukashenko

16 Novembre 2021 0

Una società cinese controllata dallo Stato ha acquisito nel 2018 la Alpi Aviation Srl, un’azienda italiana di base in Friuli che produce droni militari. Lo riferisce il “Wall Street Journal“, precisando che poco dopo la compagnia di Pechino ha iniziato a trasferire in Cina le tecnologie dell’azienda, utilizzate anche dall’esercito italiano in Afghanistan. Le autorita’ italiane ed europee, spiega il quotidiano statunitense, erano all’oscuro dell’iniziativa, un fatto che indica che Pechino è in grado di aggirare i labili controlli da parte europea verso acquisizioni volte a estrapolare tecnologie sensibili e di interesse strategico. 

Il presidente americano Joe Biden ha firmato il piano bipartisan che prevede un trilione di dollari di investimenti in infrastrutture.

Anche noi stiamo preparando sanzioni in stretto coordinamento con l’Ue e altri partner che continuano a ritenere responsabile il regime di Lukashenko” per la situazione dei migranti in Bielorussia, al confine con l’Unione europea. Lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Usa Ned Price, citato dai media Usa.

Cuba ha negato l’accesso a due eurodeputati, l’italiano Carlo Fidanza di Fdi e Hermann Tertsch Del Valle-Lersundi di Vox, entrambi nel Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei.

L’Alto Rappresentante per la Politica estera e di sicurezza comune Ue, Josep Borrell, ha indicato oggi a Bruxelles, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio Affari esteri, di aspettarsi che la Conferenza intergovernativa per l’apertura dei negoziati d’adesione con Albania e Macedonia del Nord possa iniziare entro la fine dell’anno, e ha sottolineato la preoccupazione dei Ventisette per le spinte separatiste che stanno mettendo a rischio la stabilità della Bosnia-Erzegovina.

Gli Stati Uniti hanno condannato il lancio di un missile antisatelliti da parte della Russia che con i suoi detriti è arrivato a minacciare l’incolumità degli astronauti presenti sulla staziona spaziale internazionale. Un gesto che il portavoce del Dipartimento di Stato Usa ha definito “pericoloso e irresponsabile“. Il Cremlino ha negato la pericolosità dei detriti per i viaggi spaziali e ha ricordato come esperimenti analoghi siano stati compiuti da Stati Uniti, India, Cina e altri Paesi del mondo anche più volte.

Sono riprese oggi e proseguiranno anche domani al livello di vertici di partito le trattative per la formazione di un governo federale di coalizione in Germania tra Socialdemocratici, Verdi e Liberali. Intanto l’esponente della destra dell’Unione cristiano-democratica (Cdu), Friedrich Merz si è candidato alla presidenza del partito. 

La cancelliera tedesca Angela Merkel ha avuto un colloquio telefonico col presidente bielorusso Alexander Lukashenko sulla crisi dei migranti al confine orientale della Ue, tra Bielorussia e Polonia. A riferire del colloquio è la tv di stato bielorussa. Nella telefonata, durata circa 50 minuti, Merkel e Lukashenko hanno discusso di come evitare un’escalation della situazione e del sostegno umanitario per i migranti bloccati al confine. I due leader hanno concordato sull’opportunità di ulteriori contatti.

Una provocazione”: così il presidente russo Vladimir Putin ha bollato le esercitazioni militari della Nato nel Mar Nero. “Putin ha sottolineato la natura provocatoria delle esercitazioni statunitensi e di alcuni suoi alleati nel Mar Nero che acuiscono le tensioni con la Nato“, ha detto il presidente russo nella conversazione con l’omologo francese Emmanuel Macron, riferisce una nota del Cremlino.

La polizia antiterrorismo ha reso noto che il presunto attentatore morto in un esplosione in un taxi davanti al Liverpool Women’s Hospital è un 32enne di nome Emad Al Swealmeen, ragazzo con problemi mentali e che si era convertito recentemente al cristianesimo.

Marco Fontana
marco.fontana

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