13 Maggio 2022 – Ucraina armerà un altro milione di persone contro la Russia. Israele, blitz della polizia durante i funerali della giornalista Shireen. Attentato moschea Kabul, 7 morti. Madrid e Lisbona, tetto preso elettricità

13 Maggio 2022 – Ucraina armerà un altro milione di persone contro la Russia. Israele, blitz della polizia durante i funerali della giornalista Shireen. Attentato moschea Kabul, 7 morti. Madrid e Lisbona, tetto preso elettricità

14 Maggio 2022 0

La guerra durerà fino a quando noi non avremo abbastanza armi per rispondere in modo decisivo al nemico e riprenderci il nostro territorio per come era nel 1991. Abbiamo molte promesse ma ad oggi di armi non ne abbiamo abbastanza per poterci riprendere il Donbass“, ha detto la vicepremier Iryna Vereshchuk, ospite di Otto e mezzo. Che aggiunge “Non solo Putin ma tutto il popolo russo è responsabile delle atrocità che stanno commettendo i loro soldati sul nostro popolo“. lL’Ucraina punta an<i ad armare un milione di persone per una “nuova lunga fase di guerra”, ha fatto sapere il ministro della Difesa Oleksiy Reznikov.

Violenti scontri si sono verificati durante i funerali a Gerusalemme est della giornalista di “Al Jazeera“, Shireen Abu Akleh, uccisa lo scorso 11 maggio a Jenin da un proiettile al collo, mentre documentava un’operazione delle Forze di difesa israeliane (Idf) in un campo profughi a Jenin. Le violenze sono avvenute mentre la salma veniva trasferita accompagnata da un lungo corteo dal Saint Louis French Hospital nel quartiere di Sheikh Jarrah a Gerusalemme Est, dove il corpo di Abu Akleh è rimasto durante la notte, alla Porta di Giaffa nella Città Vecchia di Gerusalemme, dove e’ stata organizzata la cerimonia funebre presso la basilica dell’Annunciazione della Vergine. In base alle immagini che sono andate in onda sulle emittenti palestinesi la bara di Abu Akleh stava quasi cadendo a terra, mentre la polizia stava cercando di strappare di mano bandiere palestinesi dalle persone che partecipavano al corteo.

Sette persone sono state uccise e altre diciassette sono rimaste ferite in un’esplosione in una moschea nella capitale afgana Kabul. 

Cinque persone sono rimaste uccise nella Siria centrale in un attacco missilistico effettuato da Israele nella tarda serata di oggi , secondo quanto riferito dai media statali siriani.

I governi spagnolo e portoghese hanno approvato oggi in coordinamento tra loro, rispettivamente a Madrid e a Lisbona, i decreti che erano stati annunciati per limitare il prezzo all’ingrosso dell’elettricità nella Penisola iberica, attraverso un meccanismo temporaneo (della durata di 12 mesi) che impone un tetto al prezzo del gas consumato dalle centrali. Il meccanismo era stato concordato in precedenza con la Commissione europea

Si terranno oggi in Paraguay due manifestazioni per esigere giustizia e protezione dopo la morte del magistrato dell’unita’ anticrimine, Marcelo Pecci, ucciso da un sicario in Colombia mentre trascorreva la luna di miele insieme a sua moglie incinta.

Besnik Besljimi, il capo delegazione kosovaro al round negoziale di oggi a Bruxelles, ha accusauo la parte serba di non aver avuto un atteggiamento costruttivo nei colloqui con il mediatore europeo Miroslav Lajcak.

Il capo del Pentagono ha ordinato il dispiegamento di 10.500 uomini in Europa a sostituzione di altri 10.500 nell’area. Con la rotazione il numero delle truppe resta così invariato a circa 100.000 uomini.

Stiamo lavorando per capire e chiarire meglio la posizione della Turchia” sull’adesione alla Nato di Finlandia e Svezia. Lo afferma il portavoce del Pentagono John Kirby rispondendo a chi gli chiedeva un commento sull’opposizione di Ankara all’ingresso dei due paesi nordici.

Nel giorno in cui il Regno Unito conferma pesanti perdite per la Russia sul campo in Ucraina, dopo che gli ucraini hanno attaccato e distrutto in Donbass un ponte galleggiante che i russi stavano usando per provare ad attraversare il fiume Siverskyi Donets, Kiev fa sapere tuttavia che non si intravede una rapida fine della guerra.

Il presidente dell’Ossezia del Sud, regione separatista della Georgia, ha fissato per il prossimo 17 luglio il referendum per entrare a far parte della Federazione russa. Lo riporta l’agenzia di stampa Ria.

Il Consiglio comunale di Riga ha deciso di smantellare un monumento all’Armata Rossa, l’ultimo di epoca sovietica ancora presente nella capitale lettone. 

Il governo di Berlino non accetterà un accordo di pace imposto da Mosca all’Ucraina. Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz. “Non accetteremo alcuna pace imposta all’Ucraina“, ha detto Scholz alla manifestazione elettorale del Partito socialdemocratico (Spd) nel Nord Reno-Vestfalia, che si è tenuta prima delle elezioni nel Land.

Il partito del presidente di El Salvador, Nuove Idee, ha informato che sosterrà una nuova estensione dello stato di eccezione, imposto dal governo per combattere l’ondata di omicidi nel Paese centroamericano. 

Continua la crescita del numero di impianti di perforazione attivi negli Stati Uniti che questa settimana è salito a quota 714 in aumento di nove unità rispetto alla settimana precedente e di 261 rispetto allo scorso anno, secondo i dati settimanali diffusi dalla società di servizi Baker Hughes.

È di almeno 27 morti e diversi feriti in India il bilancio di un massiccio incendio scoppiato in un edificio commerciale di 7 piani nella capitale Nuova Delhi, precisamente nella zona Mundka, nell’ovest della città. Decine di persone sono state salvate dall’edificio, che ospita perlopiù negozi.

Carlo Giannini, un 34enne italiano originario della città pugliese di Mesagne (Brindisi), è stato trovato morto ieri mattina in un parco di Sheffield, in Inghilterra. Lo riportano tutti i media d’oltremanica.

La procura generale dell’Ucraina sta mettendo a punto 41 casi contro soldati russi per crimini di guerra. Lo ha reso noto la procuratrice generale, Iryna Venediktova, durante un briefing di stasera sulla tv ucraina. 

Robert McFarlane, l’ex consigliere alla sicurezza nazionale di Ronald Reagan implicato nell’Irangate, è morto a 84 anni. McFarlane si era dichiarato colpevole nel 1988 di aver nascosto informazioni al Congresso sullo scandalo della vendita di armi a Teheran che servirono a finanziare i ribelli Contras del Nicaragua, impegnati a capovolgere il regime marxista del paese.

Marco Fontana
marco.fontana

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