12 Marzo 2022 – Corridoi umanitari Ucraina, 13mila ucraini portati in salvo. Cina, pronta riforma fiscale. Governo francese decide sconto su carburante
Circa 13.000 ucraini sono stati evacuati oggi attraverso i corridoi umanitari. Lo scrive l’agenzia Reuters. Tuttavia, fuori dalla città portuale assediata di Mariupol, dove almeno 1.582 civili sono già stati uccisi, il convoglio non è riuscito a partire.
La Russia è pronta a svolgere nuovi negoziati con l’Ucraina a Gerusalemme: lo riporta il Jerusalem Post citando una fonte diplomatica di alto livello.
Gli Stati Uniti hanno offerto più di 1,2 miliardi di dollari in assistenza di sicurezza all’Ucraina dal gennaio 2021. Lo twitta il segretario di Stato americano Antony Blinken, sottolineando che aver autorizzato il prelievo di 200 milioni di dollari per armi e apparecchiature all’Ucraina, come precedentemente annunciato dalla Casa Bianca.
E’ durata un’ora e mezza la telefonata di oggi a tre Macron-Scholz-Putin. Lo ha annunciato l’Eliseo, precisando che il capo dell’Eliseo aveva – immediatamente prima dell’iniziativa – telefonato al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Due persone sono state accoltellate all’interno del Museum of Modern Art (Moma) di New York oggi pomeriggio e sono rimaste ferite.
Centinaia di manifestanti si sono radunati oggi davanti a Downing Street a Londra per chiedere l’istituzione di una no-fly zone sui cieli dell’Ucraina. Il raduno, riferisce la Bbc, è stato organizzato dal gruppo di solidarietà con l’Ucraina London Euromaidan.
Come nel 2014 in Donetsk e Luhansk, “i russi ora cercano di organizzare un ‘referendum’ farsa per una falsa ‘repubblica popolare’ a Kherson. Se procederanno, dovranno seguire severe sanzioni contro la Russia. Kherson è e sarà sempre l’Ucraina“. Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
La Cina amplierà la normativa fiscale nel 2022, redigendo nuove leggi in materia di tasse e imposte finalizzate a “migliorare il sistema legale a supporto dell’economia di mercato socialista”.
Tutti i francesi vedranno applicato al loro pieno di carburante uno “sconto di 15 centesimi al litro” a partire dal primo aprile e per la durata di 4 mesi: lo ha annunciato il primo ministro francese, Jean Castex, al quotidiano Le Parisien, presentando quello che ha definito un “gesto del governo” per affrontare il rincaro della benzina.
“Non consentiremo agli autocrati e agli aspiranti imperatori di dettare la direzione del mondo”. Lo twitta il presidente americano Joe Biden. “Gli attacchi russi sui civili sono crimini di guerra“. Lo afferma l’ambasciatrice americana all’Onu, Linda Thomas-Greenfield, nel corso di un’intervista. Kiev continua a rifiutare l’ offerta sui corridoi umanitari che avanza Mosca: a dirlo è il ministero della Difesa russo, precisando che alle autorita’ di Kiev sono stati proposti oggi 10 corridoi umanitari per i civili di Kiev, Chernihiv, Sumy, Kharkiv e Mariupol. Queste proposte prevedono un arrivo dei civili in Russia e nell’Ucraina occidentale.
Colpito dalle sanzioni legate al conflitto in Ucraina, che ritiene “assolutamente arbitrarie e illegali“, l’oligarca russo Pyotr Aven sta studiando con i suoi legali come opporvisi. In una intervista in esclusiva per La7 a ‘In Onda’, Aven rompe il silenzio degli oligarchi russi sulla guerra. Matematico, economista, intellettuale, mecenate, proprietario della più importante collezione privata di arte moderna della Russia, con Mikhail Fridman è comproprietario di Alfa Bank, la più importante banca privata russa e del colosso Alfa Group. Aven si dichiara sconvolto dalla guerra in Ucraina, dove ha molti amici, a cominciare da tre dei sei principali comproprietari di Alfa Group.
Il conflitto in Ucraina “sta chiaramente creando consistenti aumenti dei prezzi al consumo dei prodotti petroliferi con forti tensioni non solo per i consumatori e le imprese, ma anche per la filiera della raffinazione e distribuzione, che sta vivendo una forte crisi finanziaria a causa degli alti costi di approvvigionamento e dei costi dell’energia. L’industria petrolifera nazionale sta facendo tutto il possibile per contenerli e infatti nel nostro Paese i prezzi al consumo sono aumentati in misura ridotta rispetto alle quotazioni internazionali“. E’ quanto sottolinea l’Unem.
L’Iran ha assunto “una posizione indipendente” sulla guerra in Ucraina, in linea con la sua politica estera, “ma si oppone alla volonta’ di Usa e Nato di divorare il mondo“. Lo ha detto oggi il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Saeed Khatibzadeh, citato dall’agenzia Tasnim.
“La situazione umanitaria in Ucraina continua purtroppo a peggiorare rapidamente e in alcune città ha già raggiunto proporzioni catastrofiche“. Lo ha detto il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta l’agenzia Ria Novosti.
Una bomba a mano è stata trovata oggi in un tram a Sarajevo. Come hanno riferito i media regionali, citando la polizia del Cantone della capitale bosniaca, la scoperta dell’ordigno e’ avvenuta a metà giornata in un tram vuoto nel quartiere di Cengic Vila.
Il governo della Spagna si impegna a dare una risposta forte alla Russia, sebbene con la cautela necessaria a non portare a un’escalation militare e dunque a una “situazione irreversibile”. Lo ha affermato il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, ripreso dall’agenzia di stampa “Europa Press”.
Nato a Torino il 9 ottobre 1977. Giornalista dal 1998. E’ direttore responsabile della rivista online di geopolitica Strumentipolitici.it. Lavora presso il Consiglio regionale del Piemonte. Ha iniziato la sua attività professionale come collaboratore presso il settimanale locale il Canavese. E’ stato direttore responsabile della rivista “Casa e Dintorni”, responsabile degli Uffici Stampa della Federazione Medici Pediatri del Piemonte, dell’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte. Ha lavorato come corrispondente e opinionista per La Voce della Russia, Sputnik Italia e Inforos.