Stati Uniti, 800milioni di dollari di armamenti all’Ucraina. Si tratta della settima dotazione made in Usa
Il Dipartimento della Difesa Statunitense ha annunciato l’autorizzazione di un prelievo presidenziale ai fondi per l’assistenza alla sicurezza pari a 800 milioni di dollari per soddisfare le richieste di nuovi armamenti in campo al Governo ucraino. Ad annunciarlo il portavoce del Pentagono John F. Kirby. Si tratta del settimo prelievo di attrezzature dagli inventari del Dipartimento della Difesa compiuto a supporto dell’Ucraina dall’agosto 2021.
Secondo una nota stampa del Dipartimento della Difesa le funzionalità di questo pacchetto includono: 18 obici da 155 mm e 40.000 colpi di artiglieria; Dieci radar di contro-artiglieria AN/TPQ-36; Due radar di sorveglianza aerea AN/MPQ-64 Sentinel; 300 sistemi aerei senza pilota tattici Switchblade; 500 missili Javelin e migliaia di altri sistemi anti-corazza;
200 mezzi corazzati per il trasporto di personale M113; 100 veicoli corazzati multiuso a ruote ad alta mobilità; 11 elicotteri Mi-17; Navi da difesa costiera senza pilota; Dispositivi di protezione chimica, biologica, radiologica, nucleare; Attrezzature mediche; 30.000 set di giubbotti antiproiettile ed elmetti; Oltre 2.000 ottiche e telemetri laser; esplosivi C-4 e attrezzature da demolizione per l’eliminazione degli ostacoli; e Munizioni antiuomo M18A1 Claymore configurate per essere coerenti con la Convenzione di Ottawa.
Ad oggi gli Stati Uniti hanno impegnato oltre 3,2 miliardi di dollari in assistenza alla sicurezza a Kiev dall’inizio dell’amministrazione Biden.
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