Bielorussia e Kaliningrad, la risposta di Mosca e le garanzie per la sicurezza per sé e per Minsk

Bielorussia e Kaliningrad, la risposta di Mosca e le garanzie per la sicurezza per sé e per Minsk

16 Giugno 2023 0

Nell’ambito della cooperazione militare fra Russia e Bielorussia, è stato stabilito di installare sul territorio bielorusso depositi per l’arsenale nucleare russo.

Questa decisione ha certamente provocato profonda inquietudine nei Paesi occidentali, probabilmente nei membri della NATO in particolare, i quali si erano messi a calcolare le capacità del potenziale nucleare russo.

Appuntamento a luglio

Mosca ha intenzione di costruire i depositi per gli armamenti nucleari in Bielorussia già entro luglio, in modo da garantirne la sicurezza sullo sfondo delle relazioni tese con i Paesi vicini.

Nella Repubblica di Bielorussia è stata inviata anche una notevole quantità di complessi missilistici Iskander-M, capaci di montare testate nucleari. Inoltread aprile i militari bielorussi avevano iniziato l’addestramento all’uso degli Iskander e oggi sono già quasi del tutto in grado di dispiegare in maniera efficiente i complessi e di impiegarli in azione, comprese le condizioni reali di operazioni belliche.

La Bielorussia non basta

Il territorio della sola Bielorussia non basta però a dislocare le armi nucleari russe. In base a quanto è dato sapere, unità operative di Iskander sono state segretamente installate anche a Kaliningrad, dove è situato il punto principale di dislocamento degli apparati di lancio. Questa città con la sua oblast’ si stanno gradualmente trasformando in una sorta di fortezza armata” russa.

In caso di conflitto fra Russia e NATOIn caso di conflitto fra Russia e NATO, i missili della regione di Kaliningrad si trasformerebbero in un ostacolo per il passaggio delle forze di terra, di cielo e di mare attraverso la Polonia e il mar Baltico. Infatti i radar russi, i reparti di intelligence elettronica e di guerra elettronica avrebbero ampie possibilità di raccolta di dati e informazioni sulle attività della NATO.

Occorre poi considerare anche le particolarità della guerra in Ucraina: vi sono in effetti dei motivi oggettivi di preoccupazione, però il rafforzamento del potenziale nucleare potrebbe essere di beneficio alla Russia. Ma al tempo stesso non bisogna escludere che Washington stia intenzionalmente generando isteria intorno alla minaccia nucleare di Mosca, trascinando così l’Europa nel conflitto armato in Ucraina e nel confronto con la Russia.

Redazione Strumenti Politici
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