25 Gennaio 2022 – La Russia risponde alla mobilitazione di truppe Usa e Nato con esercitazioni in Crimea e nell’Artico. New York, giudice di appello sospende decisione Corte Suprema su sospensione obbligo mascherina

25 Gennaio 2022 – La Russia risponde alla mobilitazione di truppe Usa e Nato con esercitazioni in Crimea e nell’Artico. New York, giudice di appello sospende decisione Corte Suprema su sospensione obbligo mascherina

26 Gennaio 2022 0

La Russia risponde alla mobilitazione di Usa e Nato con esercitazioni delle sue truppe corazzate in Crimea, mentre Washington chiarisce quali saranno le sanzioni destinate a portare un duro colpo all’economia di Mosca se osasse varcare i confini dell’Ucraina: comprese quelle che potrebbero colpire personalmente Vladimir Putin, ha minacciato in serata Joe Biden, in un’escalation di tensione sempre più preoccupante. La Russia ha anche annunciato l’avvio di esercitazioni militari nell’Artico, che vedono coinvolta la sua Flotta del Nord. Lo scopo delle manovre, ha fatto sapere Mosca, è praticare azioni da combattimento e la protezione delle linee di comunicazione e delle infrastrutture della Rotta del Mare del Nord. 

Il giudice d’appello di New York Robert Miller ha accolto la richiesta dello Stato di sospendere la sentenza di un giudice di Long Island e lasciare in vigore l’obbligo di mascherina al chiuso. Judith Vale, legale dello Stato, ha affermato davanti a Miller che la sentenza del giudice della Corte suprema di Long Island Thomas Rademaker di sospendere l’obbligo di mascherine metterebbe in pericolo la salute degli studenti e del personale delle scuole.

Il presidente Usa Joe Biden accoglierà lunedì a Washington lo sceicco Tamim bin Hamad al-Thani. In agenda, tra l’altro, l’Afghanistan, la promozione della sicurezza e della prosperità nel Golfo e nella più ampia regione del Medio Oriente e la stabilità delle forniture globali di energia.

La Polonia ha avviato la costruzione di una barriera di 186 chilometri lungo il confine con la Bielorussia per impedire l’ingresso incontrollato dei migranti. E’ quanto annunciato oggi da una nota della Guardia di frontiera polacca. La costruzione della barriera di acciaio alta 5 metri costerà circa 1,6 miliardi di zloty (400 milioni di dollari).

Il Congresso (Parlamento unicamerale) dell’Ecuador ha cominciato oggi l’esame di un progetto di legge che fissa la normativa per l’accesso all’interruzione della gravidanza per le donne che hanno subito un violenza sessuale. 

Il Fmi esorta El Salvador a rinunciare al Bitcoin come moneta legale considerati “i rischi importanti per la stabilità finanziaria e la tutela dei consumatori”. El Salvador è stato il primo Paese al mondo a legalizzare il Bitcoin, consentendo l’uso della criptovaluta per tutti gli acquisti di beni e servizi, incluso il pagamento delle tasse. 

Il presidente dell’Iran, Ebrahim Raisi, ha ribadito che è possibile salvare l’accordo sul nucleare del 2015 (Jcpoa), se gli Stati Uniti revocano le sanzioni economiche. “Se gli Stati Uniti revocano le loro crudeli sanzioni, e’ possibile ripristinare l’accordo del 2015”, ha detto Raisi in un’intervista televisiva.

L’ex senatore haitiano e candidato alla presidenza Moise Jean-Charles ha dichiarato all’Associated Press di essere stato arrestato negli Stati Uniti e portato ad Haiti. Jean-Charles ha parlato brevemente all’arrivo all’aeroporto internazionale di Toussaint Louverture nella capitale Port-au-Prince, con l’aria sconvolta. Non è stato immediatamente chiaro il motivo per cui è stato espulso. Ha detto che le autorità statunitensi lo hanno arrestato lunedì al ritorno dalla Nigeria e lo hanno interrogato sul suo recente viaggio in Africa “Hanno annullato il visto e mi hanno messo in galera. È una cosa umiliante“. 

Anche i carcerati del Cile potranno portare le loro proposte alla Convenzione costituzionale (Cc) incaricata di redarre una nuova Costituzione al posto di quella attuale ereditata dalla dittatura di Augusto Pinochet

Marco Fontana
marco.fontana

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