25 Aprile 2022 – Twitter è di Elon Musk. Per la Russia la terza guerra mondiale è un pericolo reale, ma esclude conflitto nucleare. Usa vorrebbero escludere Cuba da Vertice delle Americhe. Covid, test di massa a Pechino
Twitter dice ‘sì‘ a Elon Musk. In un radicale voltafaccia il consiglio di amministrazione della società che cinguetta accetta l’offerta dal valore di 44 miliardi di dollari del patron di Tesla, in quello che è uno dei maggiori acquisti anche attraverso il debito, di una società quotata.
La terza guerra mondiale è un pericolo “reale” anche se l’ipotesi di un conflitto nucleare è inaccettabile. Alla fine di un’altra giornata di raid su obiettivi strategici ucraini, il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, in un’intervista al programma Bolshaya Igra (The Great Game) sul canale televisivo di stato Channel One. Lavrov ha ricordato che a Istanbul i negoziatori russi avevano ricevuto per la prima volta proposte dalla parte ucraina firmate dal capo della loro delegazione. Secondo il ministro, dovevano essere finalizzate per essere consensuali, ma erano state valutate positivamente. Poi, ha proseguito Lavrov, Kiev ha presentato le sue controproposte, che differivano radicalmente dalle disposizioni di Istanbul. “E’ stato un enorme passo indietro“, ha detto il ministro. “Penso sia stato fatto su consiglio degli americani e dei britannici, prima di tutto“. Le armi occidentali fornite a Kiev, compresi i sistemi Javelin, potrebbero cadere nelle mani dei terroristi e quindi tornare nei Paesi occidentali.
Il ministro degli Esteri di Cuba, Bruno Rodriguez, ha denunciato oggi che gli Stati Uniti starebbero esercitando “intensi sforzi e pressioni sulle Nazioni della regione per cercare di escludere Cuba dal 9/o Vertice delle Americhe” che si svolgerà in giugno a Los Angeles.
Il principale distretto di Pechino, Chaoyang, ha iniziato oggi test di massa per individuare la presenza di nuovi focolai di coronavirus. Da domani a sabato i test verranno estesi in altri dieci distretti.
I Paesi terzi, in particolare gli alleati della Nato, dovrebbero evitare l’invio delle loro navi da guerra nel Mar Nero durante la guerra tra Ucraina e Russia. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa della Turchia, Hulusi Akar, avvertendo gli alleati sul rischio di trasformare il Mar Nero in un’area di conflitto. “Vogliamo che l’equilibrio non si rompa nel Mar Nero“.
Il governatore della regione russa di Belgorod al confine con l’Ucraina, Vyacheslav Gladkov, ha accusato l’Ucraina di aver bombardato un villaggio, affermando che l’attacco ha ferito due civili e danneggiato diverse case. “Hanno sparato su un villaggio (…). E’ già chiaro che ci sono civili feriti.
La Svezia ha ricevuto concrete garanzie di sicurezza dal Regno Unito e dagli Stati Uniti durante il suo processo di richiesta di adesione alla Nato. E’ quanto riporta il quotidiano svedese “Aftonbladet” che cita diverse fonti governative.
Le truppe russe hanno occupato il municipio di Kherson e rimosso la bandiera ucraina dal municipio. Lo ha reso noto il sindaco di Kherson, Igor Kolykhayev, riporta Ukrainska Pravda. Al sindaco e ai dipendenti del comune è stata data la possibilità di tornare a casa.
Il governo ucraino ha dovuto scusarsi, su Twitter, con quello giapponese per aver mostrato una foto dell’imperatore Hirohito insieme ai volti di Adolf Hitler e Benito Mussolini in un video che aveva fatto circolare sui social media in cui associava il russismo, la politica esasperata du esaltazione della natura e dei valori peculiari della nazione russa, al fascismo.
Le prospettive del dialogo con Belgrado e la prosecuzione del programma di riforme necessarie all’integrazione del Kosovo nelle strutture euroatlantiche sono stati i temi al centro dei colloqui che l’assistente segretario di stato Usa per Europa e Eurasia Karen Donfried, e l’inviato speciale americano per i Balcani occidentali Gabriel Escobar hanno avuto oggi a Pristina con la dirigenza kosovara.
La Polonia ha fornito carri armati all’Ucraina. Lo ha confermato il premier polacco, Mateusz Morawiecki, all’emittente “Polsat News“.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha nominato ambasciatrice presso l’Ucraina Bridget Brink, sinora ambasciatrice in Slovacchia. Il posto era vacante da tre anni.
E’ stata sospesa la condanna a morte in Texas di Melissa Lucio, madre di 14 figli, accusata della morte di una di loro. Lo ha deciso la Corte d’appello secondo quanto riferiscono i suoi avvocati. La donna si è sempre detta innocente e negli ultimi giorni la sua famiglia e gli attivisti hanno moltiplicato gli appelli per fermare la sua esecuzione.
L’ufficio di Karim Khan, il procuratore della Corte penale internazionale (Cpi), si è unito al team congiunto composto da Lituania, Polonia e Ucraina, e coordinato da Eurojust, per raccogliere le prove dei presunti crimini di guerra e crimini contro l’umanità che sono stati commessi sul territorio ucraino dall’invasione russa.
L’Ordine dei commercialisti di Torino, in collaborazione con la Fondazione Piccatti-Milanese, ha dato vita all’Osservatorio Internazionale. Si tratta – viene spiegato in una nota – di “uno strumento in più per assistere le imprese che vogliono internazionalizzarsi e a disposizione delle aziende straniere che intendono investire in Piemonte“.
Nato a Torino il 9 ottobre 1977. Giornalista dal 1998. E’ direttore responsabile della rivista online di geopolitica Strumentipolitici.it. Lavora presso il Consiglio regionale del Piemonte. Ha iniziato la sua attività professionale come collaboratore presso il settimanale locale il Canavese. E’ stato direttore responsabile della rivista “Casa e Dintorni”, responsabile degli Uffici Stampa della Federazione Medici Pediatri del Piemonte, dell’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte. Ha lavorato come corrispondente e opinionista per La Voce della Russia, Sputnik Italia e Inforos.
