24 Maggio 2023 – Nuova provocazione Usa, la portaerei Gerald Ford si ferma ad Oslo. Poi la rivelazione choc del NYT, Usa convinti che Kiev abbia inviato droni sul Cremlino

24 Maggio 2023 – Nuova provocazione Usa, la portaerei Gerald Ford si ferma ad Oslo. Poi la rivelazione choc del NYT, Usa convinti che Kiev abbia inviato droni sul Cremlino

25 Maggio 2023 0

La più grande nave da guerra al mondo, la portaerei USS Gerald R. Ford, è arrivata a Oslo per uno scalo denunciato dalla Russia come una dimostrazione di forza “illogica e dannosa“. La nave a propulsione nucleare di 337 metri resterà nel fiordo della capitale norvegese per diversi giorni prima di dirigersi verso l’Artico per esercitazioni militari.

Gli Stati Uniti grazie alle intercettazioni effettuate ritengono che il recente attacco di due droni contro il Cremlino, all’inizio di maggio, sia stato organizzato da una unità delle forze speciali o dell’intelligence ucraina. Alcuni alti funzionari anonimi hanno riferito al “New York Times” che non è ancora chiaro quale unità nello specifico abbia organizzato ed effettuato l’attacco. Nè se il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, fosse al corrente dell’operazione.

La conferenza organizzata per raccogliere fondi per la lotta alla carestia nel Corno d’Africa ha raccolto 2,4 miliardi di dollari.

Dopo la vittoria all’università di Nablus, gli studenti legati ad Hamas hanno vinto anche le elezioni per il consiglio studentesco dell’università di Birzeit, a Ramallah, in Cisgiordania.

Richard ‘Bigo’ Barnett, l’uomo che poggiò i piedi sulla scrivania di Nancy Pelosi il 6 gennaio, è stato condannato a 4 anni e mezzo di carcere per disordini, resistenza a pubblico ufficiale e furto di proprietà governativa.

Un mix pericoloso di conflitti, grave siccità e devastanti inondazioni ha costretto più di un milione di persone in Somalia a fuggire dalle proprie case in circa 5 mesi, provocando un tasso di sfollamento record per il Paese.

Un gruppo di hacker legato al governo cinese ha installato un codice maligno nel sistema di telecomunicazioni a Guam e in altre aree del territorio americano.

La ministra dell’Ambiente del Brasile, Marina Silva, ha detto che il governo federale rispetterà la decisione dell’Istituto brasiliano per l’ambiente e le risorse naturali rinnovabili (Ibama) di respingere la richiesta della compagnia energetica statale Petrobras di effettuare trivellazioni al largo del bacino del delta del Rio delle Amazzoni, tra gli stati di Parà e Amapà.

Marco Fontana
marco.fontana

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