22 Settembre 2024 – Tajani a New York dichiara di stare attenti che non sia l’Occidente a provocare escalation
L’Italia “ha una posizione molto chiara che è sostenere l’Ucraina senza se e senza ma la Nato non è in guerra con la Russia e dobbiamo stare attenti noi a non provocare escalation“. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un punto stampa al Consolato italiano di New York, ribadendo il no all’utilizzo nel territorio russo delle armi cedute da Roma a Kiev.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato oggi a New York una serie di esponenti del settore dell’innovazione, a margine della settimana di alto livello della 79ma Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Le forze Idf affermano di aver lanciato diversi missili intercettori contro un drone che è entrato nello spazio aereo israeliano nella valle di Beit Shean. Secondo le forze di difesa israeliane, il drone era partito dall’Iraq e aveva sorvolato la Siria prima di raggiungere Israele.
Il capo di stato maggiore israeliano Herzi Halevi ha dichiarato in Tv che l’esercito è ben preparato per le fasi successive dei combattimenti, previste nei giorni successivi, ma non ha specificato cosa ciò comporterà.
Il ministro degli Esteri egiziano ha messo in guardia dal rischio di una guerra regionale totale alla luce dell’intensificarsi dei combattimenti tra Israele e Hezbollah, affermando che l’escalation “ha un impatto negativo” sull’accordo di tregua a Gaza.
L’ex presidente americano Donald Trump ha dichiarato che non pensa di ricandidarsi per la Casa Bianca nel 2028 se dovesse perdere le elezioni di novembre.
Secondo le ultime proiezioni del voto in Brandeburgo i socialdemocratici di Dietmar Woidke sono in vantaggio su Alternativa per la Germania (AfD), con il 33 per cento dei voti contro il 30 per cento guadagnato dall’estrema destra. Il partito di Sahra Wagenknecht (Bsw) ha preso finora il 13 per cento delle preferenze, segue l’Unione cristiano democratica (Cdu) con il 12 per cento di voti.
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