13 Aprile 2025 – Attacco russo sulla città di Sumy

13 Aprile 2025 – Attacco russo sulla città di Sumy

14 Aprile 2025 0

Le truppe russe hanno attaccato Sumy e ci sarebbero una quarantina almeno 21 morti. Lo hanno riferito Suspilne Sumy, il sindaco ad interim Artem Kobzar e il consiglio comunale di Sumy.

La polizia ha reso noto che una persona è in custodia dopo un sospetto incendio doloso nella residenza del governatore della Pennsylvania Josh Shapiro.

Il Partito socialdemocratico (SDP) all’opposizione ha nettamente sconfitto i conservatori alle elezioni municipali e regionali finlandesi.

L’Iran, che ieri ha avuto dei colloqui con gli Stati Uniti, continuerà le discussioni con Washington “indirettamente” e con le questioni nucleari come “unico” argomento, ha avvertito Teheran.

Almeno 50 persone sono state uccise in attacchi nel fine settimana nella parte orientale del Congo, martoriata dal conflitto. Il governo si è scambiato accuse con i ribelli sostenuti dal Ruanda su chi fosse responsabile della violenza nella regione.

Il principale partito di opposizione in Turchia, il Partito Repubblicano del Popolo (Chp), ha annunciato di aver raccolto oltre 10 milioni di firme da parte dei suoi sostenitori per chiedere elezioni presidenziali anticipate e la liberazione del sindaco di Istanbul incarcerato, Ekrem Imamoglu.

Un potente gruppo armato che controlla la regione di Daraa, nella Siria meridionale, ha annunciato il suo scioglimento e la sua integrazione nel ministero della Difesa siriano.

Friedrich Merz, leader dell’Unione Cristiano-Democratica e Cristiano-Sociale (Cdu/Csu) e futuro cancelliere tedesco, ha dichiarato che, una volta assunto l’incarico, effettuerà la sua prima visita all’estero recandosi a Parigi e poi a Varsavia per incontrare il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro polacco Donald Tusk.

Più di 100mila membri delle forze di polizia e militari sono stati dispiegati in tutto il territorio nazionale in Ecuador per garantire la sicurezza durante il ballottaggio presidenziale di oggi.

Più di 100mila membri delle forze di polizia e militari sono stati dispiegati in tutto il territorio nazionale in Ecuador per garantire la sicurezza durante il ballottaggio presidenziale di oggi.

Il Regno Unito e’ stato “ingenuo” a permettere che la sua delicata industria siderurgica cadesse nelle mani di un’azienda cinese. A fare questa dura valutazione è il segretario di Stato alle Imprese e al Commercio britannico, Jonathan Reynolds.

 

Redazione Strumenti Politici
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