30 giugno 2024 – Debacle Macron, Le Pen svolta ma è tutto in gioco al ballottaggio. Allerta attentati su basi Usa in Europa

30 giugno 2024 – Debacle Macron, Le Pen svolta ma è tutto in gioco al ballottaggio. Allerta attentati su basi Usa in Europa

1 Luglio 2024 0

Macron fortemente ridimensionato dalle elezioni anticipate in Francia. Le Pen avanza e potrebbe ottenere la maggioranza assoluta. Il primo turno di votazioni ha visto il partito di Le Pen ottenere il 34% dei voti, secondo gli exit poll. La coalizione di sinistra, formata appositamente per queste elezioni, ha raccolto il 29%, mentre l’Ensemble di Macron si è fermato al 20%. I centristi repubblicani avrebbero raccolto invece un 10%. Ogni partito necessita di 289 seggi per ottenere la maggioranza nella camera da 577 seggi.

Secondo due funzionari statunitensi citati da Cnn, diverse basi militari statunitensi in tutta Europa sono state messe in uno stato di allerta elevato durante il fine settimana, con il livello di protezione portato al secondo livello più alto “Charlie” a fronte di preoccupazioni che un attacco terroristico possa colpire personale o strutture militari statunitensi.

Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha annunciatola composizione del nuovo governo, con l’opposizione che si è aggiudicata dodici ministeri dopo duri negoziati all’interno di una coalizione a cui l’ANC ha dato il suo assenso, a seguito di una cocente sconfitta alle elezioni legislative.

Diverse persone sono rimaste ferite in un attacco con l’acido in un bar a Bochum, nella Germania occidentale.

Il presidente russo Vladimir Putin potrebbe tenere incontri separati con il presidente cinese Xi Jinping e con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a margine del prossimo vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO) ad Astana, ha dichiarato a Interfax l’addetto stampa della presidenza russa Dmitry Peskov.

Una delegazione tecnica dell’Unione europea ha iniziato oggi la sua seconda visita in Libia per discutere la governance delle migrazioni e la gestione delle frontiere nel rispetto dei diritti umani.

La Banca centrale del Myanmar ha espresso la sua “forte obiezione” all’ultimo rapporto del relatore speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani in Myanmar, Tom Andrews, che denuncia la fornitura di servizi da parte di banche straniere che facilitano l’accesso alle armi della giunta militare al potere a Naypyidaw.

 

Redazione Strumenti Politici
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