15 Ottobre 2022 – Tunisia, in migliaia in piazza contro il presidente Kais Saied. Iran, detenuti spostati dal carcere di Evin a Gohardasht. Kiev attacca nuovamente Belgorod. Burkina Faso, 11 morti in attentato jihadista

15 Ottobre 2022 – Tunisia, in migliaia in piazza contro il presidente Kais Saied. Iran, detenuti spostati dal carcere di Evin a Gohardasht. Kiev attacca nuovamente Belgorod. Burkina Faso, 11 morti in attentato jihadista

16 Ottobre 2022 0

Migliaia di tunisini sono scesi in strada a Tunisi, protestando contro il “colpo di Stato” del presidente Kais Saied e la crisi economica che attanaglia il Paese.

In seguito ai disordini scoppiati nel carcere di Evin a Teheran, alcuni detenuti “vengono spostati nella prigione di Gohardasht a Karaj“. Lo ha detto a LaPresse, Karimi Davood, presidente dell’associazione rifugiati politici iraniani in Italia che è in collegamento con i gruppi locali di resistenza. 

Unidici persone, tra cui otto civili e tre militari, sono morti in un attacoc di jihadisti nel nord del Burkina Faso. 

La guerra in Ucraina sconfina sempre più spesso nella regione russa di Belgorod, l’oblast di confine della Federazione più vicina al fronte caldo ucraino nord-orientale di Kharkiv e terreno di passaggio dal territorio russo verso le zone di combattimento. In poche ore sono stati bombardati una centrale elettrica, bombardamento che ha provocato un incendio, e poi un deposito di carburante, che ne ha prodotto uno ancora più grande. 

La Chiesa ortodossa lituana del Patriarcato di Mosca non riconosce apertamente la responsabilità della Russia per il conflitto in corso in Ucraina. In un’intervista alla Radiotelevisione lituana, il vescovo Ambrogio – membro della Chiesa ortodossa lituana – ha affermato di valutare ‘negativamente‘ sia gli attacchi dell’Esercito russo contro i civili ucraini, sia le parole del patriarca Kirill, che aveva promesso la remissione dei peccati a tutti i militari russi caduti in Ucraina. Il vescovo ha tuttavia mantenuto una posizione vaga parlando di quali siano i responsabili della guerra: “Colpevole per la guerra è l’umanità, direi. Qui sulla terra, noi tutti siamo come una grande famiglia e quando la gente litiga, combatte, si scontra, la domanda sulla colpa riguarda sempre questa famiglia. Dire che la colpa è del marito o della moglie o dei figli sarebbe, a mio parere, errato“.

Il Qatar ha imposto alle troupe televisive straniere che copriranno la Coppa del Mondo una serie di nuove restrizioni, impedendo ad esempio di fotografare le aree in cui vivono i lavoratori migranti. Secondo il quotidiano britanno “The Guardian“, sarà vietato riprendere gli edifici governativi, le università, i luoghi di culto e gli ospedali, così come le riprese in immobili residenziali e aziende private. 

La Procura generale di Cuba ha reso noto oggi di aver avviato indagini per eventualmente avviare procedimenti penali contro i cittadini che hanno manifestato nelle strade dopo il disastroso passaggio sull’isola in settembre dell’uragano Ian. 

Il ceo di Tesla, Elon Musk, ha cambiato idea e ha deciso di continuare a finanziare la rete di satelliti Starlink, gestita dalla sua società SpaceX, che garantisce le connessioni internet in Ucraina. Musk nei giorni scorsi aveva dichiarato che i costi erano troppo eccessivi per continuare il finanziamento. 

Un grattacielo di 42 piani nel centro di Istanbul è in fiamme, da quello che si vede in immagini notturne diffuse su vari media e riprese da varie angolazioni, che mostrano una colonna di fuoco e fumo che sale lungo tutta l’altezza di uno dei vertici di quella che sembra la sezione triangolare dell’edificio.

Il ministero delle Finanze della Cina ha annunciato l’emissione a Hong Kong di obbligazioni sovrane denominate in yuan per 773,18 milioni di dollari.

L’economia dell’India dovrebbe crescere del 6,8 per cento nell’anno fiscale in corso, iniziato ad aprile, e del 6,1 per cento nel prossimo esercizio. Lo prevede il Fondo monetario internazionale (Fmi) nel suo ultimo “World economic outlook“.

Marco Fontana
marco.fontana

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