1 Dicembre 2022 – Ucraina accusa di collaborazionismo capo ingegnere centrale nucleare di Zaporizhzhia. Ong Gong accusa Croazia su malagestione fondi Ue anticorruzione

1 Dicembre 2022 – Ucraina accusa di collaborazionismo capo ingegnere centrale nucleare di Zaporizhzhia. Ong Gong accusa Croazia su malagestione fondi Ue anticorruzione

2 Dicembre 2022 0

L’Ucraina ha licenziato Yuriy Chernichuk il vice capo ingegnere della centrale nucleare di Zaporizhzhia occupata dai russi, accusandolo di collaborare con le forze di Mosca e di tradimento.

La Croazia ha utilizzato in modo fallimentare i fondi dell’Unione europea destinati alla lotta alla corruzione. Lo riporta un’analisi dell’organizzazione non governativa “Gong” ripresa dai media locali.

Il ministero del Commercio della Cina ha annunciato che assumerà tutte le misure necessarie a tutelare i diritti delle sue imprese, dopo che gli Stati Uniti hanno vietato l’importazione e la vendita di apparecchi per le telecomunicazioni da cinque società cinesi, tra cui Huawei e Zte.

La presidenza indiana del G20 avrà come obiettivo l’abbandono della mentalità basata sullo scontro e la competizione a somma zero, e il perseguimento del beneficio comune. Lo afferma il primo ministro indiano Narendra Modi, in un editoriale pubblicato da diversi quotidiani internazionali oggi, in concomitanza con l’inizio della presidenza di turno indiana del Gruppo.

Cambio della guardia tutto all’italiana alla guida della Missione Osce in Albania. A prendere oggi il timone dell’ufficio di Tirana dell’Organizzazione per la sicurezza a la cooperazione in Europa è l’ambasciatore Guido De Sanctis, fino ad oggi vice Capo Missione a Mosca e che in passato ha occupato il posto di ambasciatore in Qatar e di console a Benghazi dal 2011 al 2013.

L’ottava sessione parlamentare convocata per oggi e dedicata all’elezione del nuovo presidente della Repubblica in Libano è nuovamente fallita, lasciando il Paese senza il successore di Michel Aoun, il cui mandato si è concluso il 31 ottobre scorso.

Muhammad Ayman Al-Saadi, uno dei due miliziani palestinesi uccisi nel campo profughi di Jenin (Cisgiordania) la notte scorsa, “era un operativo di alto livello dell’organizzazione terroristica della Jihad islamica“. Lo ha fatto sapere il portavoce militare israeliano.

 

 

 

Redazione Strumenti Politici
Redazione Strumenti Politici

Iscriviti alla newsletter di StrumentiPolitici