1 Aprile 2022 – Attacco ucraino a deposito petrolio a Belgorod in Russia, negoziati in salita. Putin non retrocede, pagamento gas in rubli. Sudan, pronto minaccia espulsione rappresentante speciale Onu.

1 Aprile 2022 – Attacco ucraino a deposito petrolio a Belgorod in Russia, negoziati in salita. Putin non retrocede, pagamento gas in rubli. Sudan, pronto minaccia espulsione rappresentante speciale Onu.

2 Aprile 2022 0

Un’enorme colonna di fuoco che brucia un deposito di petrolio a Belgorod, in Russia: è questa l’immagine principale del 37esimo giorno di guerra in Ucraina che, per la prima volta, si e’ estesa oltre i confini, toccando il suolo del Paese invasore. Mosca non ha dubbi, e’ stato un raid effettuato da elicotteri ucraini, che “pesera’ sui colloqui di pace”.

Il presidente dell’Argentina, Alberto Fernandez, ha denunciato che il Regno Unito non solo non è disposto a dialogare sulla sovranità delle isole Falkland-Malvinas ma che avanza nello sfruttamento di risorse naturali che, afferma, appartengono al suo Paese. “L’atteggiamento del Regno Unito non solo è di non parlare, ma anche di avanzare sulle isole“, ha dichiarato Fernandez in un’intervista rilasciata al canale televisivo britannico “Bbc” alla vigilia dell’anniversario dei 40 anni dallo sbarco delle truppe argentine nelle isole dell’Atlantico del Sud, il 2 aprile del 1982. 

Abbiamo avanzato la richiesta di far pagare il nostro gas in rubli. Durante il colloquio telefonico, il presidente Putin ha dato delle spiegazioni molto esaustive al presidente Draghi, su come possano essere effettuati tecnicamente questi pagamenti. Siamo pronti a effettuare le nostre forniture secondo i volumi precedentemente concordati“. Così, in un’intervista a “Quarto Grado“, l’Ambasciatore russo in Italia, Sergey Razov, che aggiunge: “Ci dicono che queste sono violazioni delle clausole contrattuali di pagamento. Ma, secondo voi, il blocco di quasi 300 miliardi in valute estere delle riserve della nostra Banca Centrale non è una violazione degli obblighi dei Paesi che hanno preso queste decisioni?“. 

Il leader de facto del Sudan, Abdel Fattah al-Burhan, ha minacciato di espellere il rappresentante speciale delle Nazioni Unite Volker Perthes per presunte “interferenze” negli affari del Paese. In un discorso al Consiglio di sicurezza dell’Onu lunedì, Perthes ha affermato che il Sudan si sta dirigendo verso “un collasso economico e di sicurezza” a meno che la sua transizione a guida civile, rovesciata dal colpo di stato militare dello scorso anno guidato da Burhan, non venga ripristinata. Intanto almeno dieci persone sono rimaste uccise e due villaggi sono stati bruciati negli scontri fra le tribù Fallata e Rizeigat nella capitale Nyala, nel sud del Darfur. Secondo i media del Paese, le tensioni si sono accese a causa di dissidi sulla delimitazione dei confini locali. 

6.266 persone sono state evacuate dalle città ucraine nella giornata di oggi. Lo ha annunciato Iryna Vereshchuk, ministro ucraino per la reintegrazione dei territori temporaneamente occupati, aggiungendo che la cifra include 1.431 persone che si sono trasferite dalle città meridionali di Berdiansk e Melitopol, con i propri veicoli, alla città di Zaporizhzhia, controllata dal governo ucraino, attraverso corridoi umanitari.

Gli Stati Uniti hanno cominciato a consegnare al governo di Kiev dispositivi di protezione da utilizzare nel caso in cui la Russia ordinasse un attacco con armi chimiche o batteriologiche.

Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato ai militari di rafforzare i confini occidentali del Paese in modo che nessuno possa mai pensare di lanciare un attacco. La Russia venderà “cibo e prodotti alimentari“, tra i quali il grano, solo ai “Paesi amici“. Lo scrive il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram, secondo quanto riferisce stasera la Tass

Il presidente dello Sri Lanka, Gotabaya Rajapaksa, ha dichiarato lo stato di emergenza conferendo alle forze di sicurezza ampi poteri dopo che ieri centinaia di persone hanno tentato di assaltare la sua residenza.

Le autorità di Kiev hanno annunciato la confisca di 4,8 milioni di dollari all’ex ministro Eduard Stavytsky, responsabile dell’Energia sotto il presidente deposto Yanukovich, attualmente ricercato in Ucraina. Lo riferisce l’Ukrainska Pravda spiegando che la somma è stata trasferita sul conto del ministero della Difesa. 

I 180 milioni di barili che l’amministrazione Biden intende rilasciare attingendo dalla riserva strategica di petrolio saranno emessi in due fasi, la prima prevista tra maggio e luglio e la seconda da agosto a ottobre. Lo ha reso noto il dipartimento dell’Energia in una nota.

In Francia è stata aperta un’inchiesta per “omicidio involontario“, “truffa” e “messa in pericolo della vita altrui” dopo i tanti contagi dal batterio escherichia coli riscontrati tra i consumatori delle pizze surgelate Buitoni. Secondo quanto reso noto dalle autorità sanitarie, nel Paese sono morti due bambini, mentre altri 75 casi sono in corso di esame. Il fascicolo e’ stato affidato dal polo della Sanità pubblica della Procura di Parigi.

I talebani hanno liberato Safiullah Rauf, un riservista dell’esercito Usa, di origine afghana e che svolgeva attività umanitaria a Kabul, prigioniero dal dicembre scorso del regime afghano. Dopo 105 giorni di prigionia, il 27enne è stato liberato insieme al fratello.

Coraggio, forza, determinazione. Con il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenski a Kiev. Slava Ukraini!“, gloria all’Ucraina. Lo scrive su twitter la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, postando una foto dell’incontro con Zelensky

Un anno e mezzo di prigione: è la condanna inflitta a Paul Hoeffer, 60 anni, della Florida, dopo che si è dichiarato colpevole delle accuse di aver fatto una serie di violente minacce telefoniche, anche di morte, contro la speaker della Camera Nancy Pelosi, la deputata dem Alexandria Ocasio-Cortez e il procuratore afroamericano di Chicago Kim Foxx.

Un ragazzino di 12 anni, seduto in una macchina parcheggiata, è stato ucciso da una serie di colpi di pistola sparati da almeno una persona, che è poi fuggita. E’ successo a Brooklyn, giovedì sera intorno alle 19,45, nella zona di East Flatbush, tra la East 56th Street e la Linden Boulevard.

Un ingegnere cinese che per dieci anni aveva lavorato per un’azienda energetica di New York è stato condannato per spionaggio. Secondo la corte del distretto Nord, l’ingegnere Xiaoqing Zheng, 58 anni, dal 2008 al 2018 alla GE Power & Water, avrebbe rubato segreti legati alla costruzione di turbine per poi passarli ad aziende cinesi. 

Diverse organizzazioni non governative e attivisti dei diritti umani in Venezuela hanno salutato l’annuncio dell’apertura di un ufficio della procura della Corte penali internazionale (Cpi) a Caracas.

Tre missili Iskander sono stati lanciati dalla Crimea e hanno colpito un centro nella regione di Odessa e “ci sono vittime“, ha dichiarato il capo dell’amministrazione militare locale Maksym Marchenko.

Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, spera che la tregua decretata da oggi in Yemen avvii un “processo politico” per una pace duratura.

In oltre sette anni, dal 2015, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) “ha aiutato 60.000 migranti in Libia a tornare nel loro paese in modo sicuro e dignitoso attraverso il Programma di Ritorno Umanitario Volontario” (Vhr). 

Marco Fontana
marco.fontana

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