Tunisia: il Capitano di Vascello Cusimano premia l’eccellenza dell’aviazione tunisina presso l’Accademia di Borj El Amri
In una cornice di grande solennità, si è svolta ieri presso la prestigiosa Accademia di Aviazione di Borj El Amri una cerimonia dedicata ai giovani ufficiali tunisini, motore e speranza per il futuro delle Forze Armate della Tunisia. Un evento che ha anche sancito l’amicizia e la cooperazione tra Italia e Tunisia nel settore della difesa.
Il Capitano di Vascello Matteo Cusimano, attaché della Difesa presso l’ambasciata d’Italia a Tunisi, ha consegnato una simbolica spada d’onore, ricca di simbolismi nella storia militare, al sottotenente Nadhem Hammami, distintosi per i suoi eccellenti risultati nell’anno accademico 2023-2024.
Più di un riconoscimento
La consegna della spada d’onore rappresenta molto più di un semplice riconoscimento. È un simbolo di onore, di coraggio e di dedizione al servizio della patria. In questo caso, assume un valore ancora più profondo, sottolineando i forti legami che uniscono le Forze Armate italiane e tunisine. “Questa cerimonia – ha dichiarato il Capitano Cusimano – è un’ulteriore testimonianza dei forti legami che uniscono le nostre Forze Armate“.
Un legame consolidato nel tempo, come ha sottolineato il Capitano di Vascello, che si manifesta anche in iniziative come questa, dove l’Aeronautica Militare italiana dimostra la sua vicinanza e stima nei confronti dei colleghi tunisini.
Tante le autorità presenti
Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità militari di entrambi i Paesi, tra cui il Colonnello Maggiore Kais Sghaier, a testimonianza dell’importanza che viene attribuita a questa cooperazione. Giovani ufficiali tunisini, simbolo del futuro delle Forze Armate del Paese, hanno assistito con orgoglio alla premiazione del loro compagno.
Il sottotenente Nadhem Hammami, visibilmente emozionato, ha ricevuto l’onorificenza dalle mani del Capitano Cusimano, a nome del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Italiana, Generale di Squadriglia Luca Goretti. Un riconoscimento che premia non solo l’eccellenza accademica, ma anche le qualità personali e le potenzialità dimostrate durante il percorso formativo presso l’accademia di aviazione di Borj el Amri.
Un rapporto solido tra Italia e Tunisia
“Italia e Tunisia hanno da tempo instaurato relazioni intense e fruttuose, che si riflettono in una eccellente cooperazione militare“, ha sottolineato il Capitano Cusimano. Un’affermazione che trova conferma nel crescente numero di iniziative congiunte tra le due nazioni, volte a rafforzare la sicurezza e la stabilità nell’ntera regione.
La cerimonia di consegna della spada d’onore è stata un momento di grande orgoglio per l’Accademia di Aviazione di Borj El Amri, un’istituzione di eccellenza del ministero della Difesa nazionale che forma i futuri piloti e tecnici dell’aeronautica tunisina. L’evento ha dimostrato come la cooperazione internazionale possa essere un volano per lo sviluppo e il progresso, contribuendo a costruire un futuro più sicuro e prospero per tutti.
Vanessa Tomassini è una giornalista pubblicista, corrispondente in Tunisia per Strumenti Politici. Nel 2016 ha fondato insieme ad accademici, attivisti e giornalisti “Speciale Libia, Centro di Ricerca sulle Questioni Libiche, la cui pubblicazione ha il pregio di attingere direttamente da fonti locali. Nel 2022, ha presentato al Senato il dossier “La nuova leadership della Libia, in mezzo al caos politico, c’è ancora speranza per le elezioni”, una raccolta di interviste a candidati presidenziali e leader sociali come sindaci e rappresentanti delle tribù.
Ha condotto il primo forum economico organizzato dall’Associazione Italo Libica per il Business e lo Sviluppo (ILBDA) che ha riunito istituzioni, comuni, banche, imprese e uomini d’affari da tre Paesi: Italia, Libia e Tunisia. Nel 2019, la sua prima esperienza in un teatro di conflitto, visitando Tripoli e Bengasi. Ha realizzato reportage sulla drammatica situazione dei campi profughi palestinesi e siriani in Libano, sui diritti dei minori e delle minoranze. Alla passione per il giornalismo investigativo, si aggiunge quella per l’arte, il cinema e la letteratura. È autrice di due libri e i suoi articoli sono apparsi su importanti quotidiani della stampa locale ed internazionale.