10 Agosto 2024 – Accordo tra big del petrolchimico di Arabia Saudita e Giappone

10 Agosto 2024 – Accordo tra big del petrolchimico di Arabia Saudita e Giappone

11 Agosto 2024 0

Il conglomerato saudita Saudi Arabian Oil Company (saudi Aramco) e il colosso della chimica giapponese Sumitomo Chemical hanno sottoscritto un accordo di vendita e acquisto vincolante.

Il portavoce dell’Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha detto che “secondo varie indicazioni dell’intelligence” c’è un'”alta probabilità” che il comandante della Brigata dei Campi Centrali della Jihad islamica, Ashraf Juda, fosse anche lui nella scuola di Gaza quando è stata colpita.

denunciato un attacco hacker. L’operazione di pirateria informatica è stata confermata dopo che il sito di Politico ha iniziato a ricevere e-mail da un account anonimo con documenti provenienti dall’interno della campagna del candidato repubblicano.

Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich, esponente della destra religiosa, ha esortato Washington a “rispettare la democrazia israeliana” sulle questioni che riguardano la sicurezza. Un monito arrivato all’indomani delle dichiarazioni del portavoce della Casa Bianca per la sicurezza nazionale John Kirby, secondo cui gli Stati Uniti non permetteranno agli “estremisti” di deragliare i colloqui per il cessate il fuoco e l’accordo sugli ostaggi.

L’Assemblea nazionale della Corea del Sud, il parlamento unicamerale dove il Partito democratico di opposizione detiene la maggioranza, ha approvato la cosiddetta “Legge della busta gialla“, un testo di legge pro-sindacati che limita la capacità dei datori di lavoro di rivalersi dei danni causati da legittime dispute sindacali, e che li obbliga alla contrattazione collettiva con subcontraenti e organizzazioni sindacali.

Sarebbe scattata la tregua tra le milizie che si sono date battaglia a Tripoli nelle ultime ore, mentre gli osservatori cercano di decifrare i movimenti di Khalifa Haftar nelle regioni di sudovest, condotti con i russi degli Afrika Corps (gli ex Wagner).

Sarebbero arrivati a 2.400 gli arresti avvenuti in Venezuela secondo la Piattaforma Democratica (Pud).

Secondo Tass più di 76mila persone sono state evacuate dalle zone di confine della regione di Kursk.

 

Redazione Strumenti Politici
Redazione Strumenti Politici

Iscriviti alla newsletter di StrumentiPolitici

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.