9 Agosto 2024 – 3,5 miliardi di dollari dagli Stati Uniti per armi ed equipaggiamenti
Gli Stati Uniti sono pronti a fornire a Israele 3,5 miliardi di Usd da spendere in armi ed equipaggiamenti militari. Anche l’Ucraina riceve un nuovo pacchetto di fondi per armi da 125milioni di dollari.
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno accidentalmente colpito un attivista statunitense alla gamba durante una protesta in Cisgiordania, avvenuta in precedenza nella giornata.
La giudice federale di Washington Dc Tanya Chutkan ha concesso altre tre settimane di lavoro al procuratore speciale Jack Smith, che si occupa dell’inchiesta che ha condotto all’incriminazione di Donald Trump per il ruolo svolto nell’insurrezione del 6 gennaio 2021.
Le strategie per razionalizzare le risorse idriche in Tunisia, le procedure e i meccanismi per il loro sviluppo e la loro diversificazione. Questi i temi in cima all’agenda del primo Consiglio dei ministri presieduto da Kamal Maddouri, il nuovo premier.
Gli operai impegnati nei lavori di costruzione di due nuovi reattori all’impianto nucleare nella regione russa di Kursk si sono ritirati dal sito mentre prosegue l’avanzata delle forze ucraine.
L’ex presidente catalano Carles Puigdemont già tornato nella sua casa di Waterloo, in Belgio, dopo la breve apparizione a un evento a Barcellona e la sua successiva fuga ha denunciato l’ondata “repressiva” scatenata a suo avviso dal ministro dell’Interno spagnolo, Joan Ignasi Elena, e dal commissario capo dei Mossos d’Esquadra, Eduard Sallent.
Il presidente panamense, José Raul Mulino, ha fatto sapere che il suo Paese è pronto a offrire asilo politico al presidente venezuelano Nicolas Maduro nel tentativo di contribuire a una soluzione della crisi politica seguito alle contestate elezioni del 28 luglio scorso.
Il premier polacco, Donald Tusk, ha accusato il precedente governo conservatore, guidato da Mateusz Morawiecki, di aver speso illegalmente 100 miliardi di di zloty polacchi (23,1 miliardi di euro).
Miliziani hanno attaccato tre postazioni dell’esercito del Pakistan nella valle di Tirah, nel nord-ovest del Paese, vicino al confine con l’Afghanistan.
Tutte le 62 persone che viaggiavano a bordo di un aereo precipitato nel sud-est del Brasile sono morte. A riferirlo l’ufficio del sindaco locale.
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