9 Marzo 2022 – Mariupol, bombardato ospedale pediatrico. L’indignazione dell’occidente e la difesa di Mosca: era stato sgomberato e ospitava postazioni da combattimento. Pronti per Trilaterale Turchia-Russia e Ucraina. Brasile, proteste indigeni per esplorazione risorse in aree protette
La Casa Bianca ha denunciato l’uso “barbaro” della forza contro i civili, dopo che un ospedale pediatrico è stato colpito dai bombardamenti russi a Mariupol, in Ucraina. “È spaventoso vedere il tipo di uso barbaro della forza militare contro civili innocenti in un Paese sovrano“, ha detto la portavoce dell’esecutivo statunitense Jen Psaki in una conferenza stampa. Diciassette adulti sono rimasti feriti nel bombardamento, secondo un funzionario ucraino. Il governo russo invece ha respinto al mittente le accuse e ha accusato l’Ucraina di aver allestito “postazioni da combattimento” all’interno dell’ospedale pediatrico di Mariupol, colpito nel pomeriggio. “A Mariupol, i battaglioni ucraini, dopo aver espulso il personale e i pazienti dall’ospedale di maternità, vi hanno posizionato postazioni da combattimento“, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. I filmati però non chiariscono le dichiarazioni dei due contendenti, alcuni filmati prodotti da quotidiani russi non raffigurano lo stesso ospedale. E’ invece verificato che cittadini di Mariupol invece testimonino come l’ospedale fosse da più di un anno chiuso per ristrutturazione, e proprio per questa ragione si sia registrato un basso numero di morti e feriti.
Sia il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, che l’omologo ucraino, Dmytro Kuleba, sono arrivati ad Antalya – città portuale a sud della Turchia – dove domani si terranno i colloqui trilaterali sulla guerra in atto. Intanto oggi è avvenuta la visita storica del presidente israeliano Isaac Herzog in Turchia, prima volta dal 2007. Il capo di Stato è stato accolto dall’omologo turco Recep Tayyip Erdogan con 21 salve di cannone, il massimo degli onori. “Questa storica visita sarà un punto di svolta nelle nostre relazioni, rafforzarle ha un grande valore per il nostro Paese“, ha assicurato il leader di Ankara, sottolineando che nell’incontro si è parlato anche di Ucraina e Mediterraneo orientale.
Associazioni e organizzazioni che rappresentano oltre 200 etnie indigene del Brasile hanno protestato questa mattina a Brasilia contro le leggi in discussione in parlamento che favoriscono l’esplorazione di risorse del suolo e sottosuolo anche in aree protette.
Il candidato dell’opposizione conservatrice Yoon Suk Yeol è stato eletto presidente della Corea del Sud, battendo il candidato del centrosinistra, Lee Jae Myung, che ha ammesso la sconfitta.
L’amministrazione Biden sta valutando misure anche contro la società statale russa specializzata in energia nucleare, Rosatom Corp.. Si tratta di uno dei principali fornitori di combustibili e tecnologia per centrali elettriche in tutto il mondo. Gli Stati Uniti hanno formalmente respinto la proposta polacca di mettere a disposizione i suoi jet da combattimento MiG-29 e trasportarli in Ucraina per aiutare Kiev a respingere l’invasione della Russia: lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby.
L’Aiea ha non riceve più la trasmissione dei dati dai suoi sistemi di sicurezza installati per monitorare il materiale nucleare nelle centrali nucleari di Chernobyl e Zaporizhzhya occupate dalla Russia. Lo rende noto l’Agenzia internazionale per l’energia atomica.
Il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, ha dichiarato al Financial Times che gli Stati membri dovrebbero sfruttare la capacità inutilizzata del piano di ripresa e resilienza, utilizzando i 200 miliardi di euro di prestiti inutilizzati disponibili.
Uno scontro a fuoco fra membri di bande rivali dedite al narcotraffico è avvenuto la notte scorsa ad Atlixco, nello Stato messicano di Puebla, con un bilancio di nove morti ed un ferito.
“Questo deve fare l’Europa. Difendere la semplice vita e mettere i veri valori al primo posto. Quello che sta succedendo a noi, può succedere anche a voi. E questo per me è molto importante: noi moriamo anche per voi”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in una intervista alla Bild on line.
Gli stati Uniti hanno annunciato oggi di aver deciso di revocare il visto di ingresso sul suo territorio dell’ex presidente dell’Ecuador, Abdala Bucaram, per aver partecipato a “significativi atti di corruzione“.
“A Mariupol ora non c’è più acqua potabile e non si trova da nessuna parte. Le persone cercano l’acqua sotto terra e ci sono alcuni che raccolgono l’acqua dai tetti quando si scioglie la neve. Questa notte ha nevicato e così le persone hanno raccolto la legna per cucinare. Le esplosioni continuano. La situazione è particolarmente grave per gli anziani e per le persone con disabilità. Non riescono a trovare nemmeno il cibo e non possono accendere il fuoco per cucinare. Qui a Mariupol continua il disastro umanitario. La situazione è molto grave anche per le persone che hanno dei bambini, perché questi hanno molte necessità, hanno bisogno di diverse cose, tra cui prodotti per l’igiene, che non trovano da nessuna parte“. Così un membro dello staff di Medici Senza Frontiere a Mariupol in Ucraina.
“Spero che restino margini di trattativa, anche se sono ristretti. Noi abbiamo dato la disponibilità ripetutamente, lo ha detto anche il Papa. Ora l’iniziativa deve essere dall’altra parte. Noi pensiamo che la Santa Sede possa aiutare nella mediazione“. Lo ha detto il segretario di Stato Vaticano cardinale Pietro Parolin parlando dell’incontro avuto con il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.
Gli Stati Uniti hanno inviato sistemi di difesa missilistica terra-aria in Polonia nell’ambito dei loro impegni a difendere il territorio dei Paesi della Nato: lo ha reso noto una fonte del Pentagono. L’esercito statunitense ha “riposizionato” due batterie Patriot, di stanza in Germania, in altrettante localita’ (che non sono state rese note) in Polonia “su richiesta” del governo di Varsavia. Il ministro degli Esteri britannico Liz Truss ha annunciato il Regno Unito fornirà sistemi di difesa aerea all’Ucraina. “Il modo migliore per aiutare a proteggere i cieli e’ attraverso le armi antiaeree, che ora il Regno Unito fornirà all’Ucraina“, ha detto Truss, che ha incontrato il segretario di Stato americano Antony Blinken a Washington.
New York si prepara ad annunciare i primi negozi per la vendita della marijuana dello stato e la particolarità e che le prime cento licenze saranno assegnate a persone, o parenti di persone, che sono state condannate per aver fumato spinelli. L’annuncio della governatrice Kathy Hochul è atteso per domani.
Il presidente del Gabon, Ali Bongo Ondimba, ha ordinato all’esecutivo di rimuovere le misure sanitarie restrittive adottate nella lotta al Covid-19, incluso il coprifuoco durato due anni ininterrotti. Oltre alla chiusura delle frontiere e a un confinamento rigoroso, fu introdotto il coprifuoco dalle ore 18 alle 5 del mattino, ridotto dopo 14 mesi dalle 21 alle 5.
“Il ministero della Difesa russo ha confermato l’uso del sistema bellico TOS-1A in Ucraina. Il TOS-1A utilizza razzi termobarici, creando effetti incendiari ed esplosivi“. Lo afferma il ministero della Difesa britannico su Twitter.
Il commando statunitense delle operazioni speciali in Europa avrà in Albania una propria task force regionale permanente, il cui obiettivo è di addestrare le forze speciali militari dei paesi Nato nei Balcani occidentali.
L’amministrazione Biden plaude alle società americane che hanno messo fine alle loro attività in Russia come risposta all’invasione dell’Ucraina e probabilmente prenderà delle misure se i loro asset saranno sequestrati.
Sono 64 gli agenti della polizia di Berlino sospettati di “violazione dei doveri con movente politico“, ossia razzismo o estremismo di destra, e per tali motivi oggetto di procedimenti disciplinari. Il totale è in aumento dai 47 del 2021.
L’Ucraina sta preparando una provocazione con 80 tonnellate di ammoniaca per accusare la Russia di usare armi chimiche. Lo ha affermato il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov. “La notte del 9 marzo, circa 80 tonnellate di ammoniaca sono state consegnate al villaggio di Zolochiv a nord-ovest di Kharkov dai nazionalisti ucraini. Secondo i residenti che hanno lasciato Zolochiv, i nazionalisti insegnano loro come agire correttamente in un attacco chimico“, ha detto Konashenkov citato da Interfax.
Nato a Torino il 9 ottobre 1977. Giornalista dal 1998. E’ direttore responsabile della rivista online di geopolitica Strumentipolitici.it. Lavora presso il Consiglio regionale del Piemonte. Ha iniziato la sua attività professionale come collaboratore presso il settimanale locale il Canavese. E’ stato direttore responsabile della rivista “Casa e Dintorni”, responsabile degli Uffici Stampa della Federazione Medici Pediatri del Piemonte, dell’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte. Ha lavorato come corrispondente e opinionista per La Voce della Russia, Sputnik Italia e Inforos.