31 Luglio 2024 – Tre attentatori dell’11 settembre ammettono le colpe , eviteranno pena di morte
Secondo quanto riporta il New York Times, citando fonti del Pentagono, Khalid Sheikh Mohammed, Walid bin Attash e Mustafa al-Hawsawi hanno accettato di dichiararsi colpevoli delle accuse di cospirazione in relazione agli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001. I tre così otterranno una pena all’ergastolo, invece di essere sottoposti a un processo a Guantanamo con richiesta della pena di morte.
Il leader politico di Hamas Ismail Haniyeh è stato ucciso nella stanza dove alloggiava a Teheran da un razzo. Lo ha detto il portavoce e numero due di Hamas, Khalil al-Hayya, affermando che l’ala militare di Hamas, le Brigate Al Qassam, non lascerà che l’omicidio “passi senza risposta“.
Tarek William Saab, procuratore generale venezuelano, ha riferito che un totale di 1.062 persone sono state arrestate questa settimana dopo le numerose proteste registrate in diverse regioni del Paese.
Centinaia di palestinesi hanno marciato mercoledì per le strade di Ramallah e Nablus in Cisgiordania per protestare contro l’assassinio del leader di Hamas, Ismail Haniyeh.
La nave scuola algerina El Mellah ha ricevuto una “grande accoglienza” a Genova, e “questa tappa conferma la stretta relazione tra Algeria e Italia“. Lo ha dichiarato il comandante della nave scuola, Ali Meraites Zerrouki, in occasione della sosta del veliero algerino El Mellah nel porto di Genova.
Il Kenya ha rilevato il suo primo caso di virus Mpox, precedentemente noto come vaiolo delle scimmie.
Il consiglio esecutivo internazionale dell’UAW ha votato per sostenere formalmente la campagna presidenziale della vicepresidente Kamala Harris.
La Guida suprema iraniana, l’ayatollah Ali Khamenei, ha ordinato di colpire direttamente Israele, in risposta all’uccisione del capo dell’ufficio politico del movimento islamista Hamas.
L’ONU spera che il cessate il fuoco annunciato tra Kinshasa e Kigali nell’est della Repubblica Democratica del Congo (RDC) possa “creare le condizioni per una de-escalation” tra i due Paesi, ha dichiarato mercoledi’ il portavoce del Segretario Generale Antonio Guterres.
Un ex “berretto verde” (membro delle forze speciali Usa) statunitense che organizzò un fallito raid transfrontaliero nel 2020 per rimuovere il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, è stato arrestato a New York.
Migliaia di civili della cittaàdi Tinzaouten, nel nord del Mali, sono in fuga a migliaia dalla città dopo i bombardamenti effettuati nelle ultime ore dalle Forze armate maliane (Fama) sostenute dalle forze aeree del Burkina Faso.
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