16 Novembre 2022 – De Santis inizia a scippare finanziatori a Trump. New York, proposta di legge per salario minimo a rider. Regno Unito, pignorato l’86% di una azienda di semiconduttori cinese
Alcuni grossi donatori del partito repubblicano hanno deciso di lasciare Donald Trump. Due sono l’industriale Andy Sabin e il finanziere Stephen Schwarzman, considerati tra i maggiori finanziatori del Gop.
New York ha presentato una proposta di legge per stabilire un salario minimo di 23,83 dollari l’ora entro il 2025 per le migliaia di fattorini che consegnano cibo tramite app, la prima del genere nel Paese.
Il governo britannico ha ordinato a Nexperia, azienda di proprietà cinese, di cedere la maggior parte di Newport Wafer, il più grande produttore di semiconduttori della Gran Bretagna. “A seguito di una dettagliata valutazione della sicurezza nazionale, il segretario di Stato agli affari economici (Grant Shapps) ha deciso di emettere un ‘ordine finale’ che richiede a Nexperia di vendere almeno l’86% di Newport Wafer Fab per prevenire potenziali rischi per la sicurezza nazionale“, ha dichiarato un portavoce del governo.
In un duro scambio di battute, il presidente cinese Xi Jinping ha lamentato con il premier canadese Justin Trudeau il fatto che tutto il contenuto del loro colloquio del giorno precedente sia uscito sui giornali. Il video di questo moemnto di tensione è stato pubblicato dalla BBC. “Tutto quelli di cui abbiamo discusso è filtrato ai giornali e questo non è appropriato“, ha detto Xi. “Questo non è il modo in cui la conversazione era stata condotta, se c’è sincerità dalla tua parte“. Trudeau ha risposto affermando che “in Canada noi crediamo in un dialogo libero, franco e aperto e continueremo ad averlo“, aggiungendo: “Continueremo a lavorare costruttivamente assieme, ma ci saranno cose su cui non saremo d’accordo“. “Allora, prima di tutto create le condizioni“, ha ribattuto il presidente cinese, prima di dare la mano a Trudeau.
“L’Unione europea esprime la sua incrollabile unità, determinazione e piena solidarietà alla Polonia e al popolo polacco in seguito all’esplosione di un missile avvenuta il 15 novembre nel villaggio polacco di Przewodów, vicino al confine con l’Ucraina, che ha ucciso due cittadini polacchi. Esprimiamo le nostre condoglianze alle famiglie delle vittime in Polonia e Ucraina“. Lo dichiara l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell. Il governo ungherese ritiene che il presidente ucraino abbia dato un “cattivo esempio”, perché ha accusato immediatamente la Russia di aver lanciato un missile caduto nel territorio polacco uccidendo due persone, missile che poi è stato attribuito – come tesi prevalente – alla difesa aerea della stessa Ucraina. Lo riferisce oggi l’agenzia di stampa France Presse.
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