12 Dicembre 2022 – L’attentatore libico Masud davanti ad un giudice negli Usa
Il libico Abu Agila Mohammad Masud Kheir Al-Marimi è comparso oggi per la prima volta davanti al giudice federale di Washington, Robin Meriweather, che gli ha contestato le accuse relative all’attentato terroristico del dicembre 1988. Masud, dopo la lettura dei tre capi d’accusa non ha voluto rendere la dichiarazione di colpevolezza o non colpevolezza.
Gli ambasciatori presso l’Ue hanno raggiunto “un mega accordo” sul pacchetto di 18 miliardi di euro a sostegno dell’Ucraina, sulla tassazione minima al 15% per le grandi società, sull’approvazione del Pnrr dell’Ungheria e sul meccanismo di condizionalità per il blocco dei fondi all’Ungheria.
L’Isis ha rivendicato l’attentato sferrato a un hotel a Kabul, frequentato da stranieri, e che ha causato almeno tre morti e 18 feriti. Il gruppo terroristico ha riferito che due dei suoi membri hanno attaccato l’hotel.
Gli Stati membri dell’Ue hanno raggiunto finalmente un accordo per attuare a livello di Ue la componente fiscale minima, nota come pilastro 2, della riforma della tassazione internazionale dell’Ocse. La tassazione minima sarà al 15%.
Si appesantisce il bilancio dei morti in Perù, che ha raggiunto oggi quota cinque, mentre volge al termine l’ennesima giornata di proteste, manifestazioni, scontri in varie regioni del Paese fra i dimostranti che sostengono l’ex presidente Pedro Castillo e la polizia.
Gli agenti di Polizia federale del Brasile e i colleghi dell’Interpol hanno localizzato e arrestato il cittadino colombiano Juan Esteban Avendano Perez, considerato affiliato al cartello di narcotrafficanti di Medelli’n.
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