Sono arrivate le prime condanne nel processo per lo scandalo delle ammissioni al college negli Stati Uniti. Due padri benestanti sono stati infatti condannati per corruzione. È stata una giuria federale di Boston a emettere il provvedimento contro un ex dirigente del casinò Gamal Aziz e il fondatore di una società di private equity John Wilson. Entrambi sono risultati colpevoli di accuse di frode e corruzione legate al pagamento di centinaia di migliaia di dollari per garantire posti di ammissione per i loro figli.
I genitori condannati sono solo due tra le 57 persone accusate di un subdolo schema in cui ricchi genitori hanno cospirato con il consulente per l’ammissione al college della California William “Rick” Singer per garantire in modo fraudolento il collocamento all’università per i loro figli.
La prospettiva è di alcuni anni di carcere, anche se la condanna più lunga che un genitore abbia ricevuto nello scandalo finora è stata di nove mesi. Sia Aziz che Wilson dovrebbero appellarsi alla sentenza. I loro avvocati hanno infatti sostenuto che anche loro erano stati truffati da Singer, che li ha tenuti all’oscuro dei meccanismi del suo schema e li ha portati a credere che i loro soldi venissero usati per donazioni universitarie, non per tangenti.
L’indagine ha incastrato dirigenti e celebrità tra cui le attrici Lori Loughlin e Felicity Huffman, che erano tra i 47 imputati che hanno accettato di dichiararsi colpevoli. L’ex presidente Donald Trump ha graziato un genitore al momento di lasciare la presidenza.

Nato a Torino il 9 ottobre 1977. Giornalista dal 1998. E’ direttore responsabile della rivista online di geopolitica Strumentipolitici.it. Lavora presso il Consiglio regionale del Piemonte. Ha iniziato la sua attività professionale come collaboratore presso il settimanale locale il Canavese. E’ stato direttore responsabile della rivista “Casa e Dintorni”, responsabile degli Uffici Stampa della Federazione Medici Pediatri del Piemonte, dell’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte. Ha lavorato come corrispondente e opinionista per La Voce della Russia, Sputnik Italia e Inforos